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Problemi ancora irrisolti per l'import di gas russo Concluse a Mosca le trattative a livello politico Problemi ancora irrisolti per l'import di gas russo M08CA — Il direttore generale per gli affari economici del ministero degli Esteri italiano, Maurizio Bucci, ha concluso Ieri le trattative con le autorità sovietiche sul gasdotto siberiano, ma è ripartito per Roma senza esser riuscito a risolvere tutti i problemi che ancora si oppongono alla - fine della cosiddetta •pausa di riflessione» decisa a suo tempo dal governo di Roma. Bucci era venuto nell'Urss all'inizio della settimana assieme ai presidenti dell'Eni, dell'Iri, della Confindustria, dell'Ice e della Camera di commercio italo-sovlntica per verificare l'impegno dcll'Urss a ridurre e pareggiare il grosso deficit a danno dell'Italia che si registra ncll'inlerscambio commerciale tra i due Paesi (più di 2700 miliardi di lire nel solo 1982) — impegno che è condizione necessaria per la conclusione del contratto sul gasdotto e per il raddoppio delle forniture di melano sovietico all'Italia. La delegazione ha in effetti avuto dal vice-primo ministro Leonld Kostandov e dal ministro per il Commercio estero Nikolai Patollcev nuove assicurazioni in questo senso, ma Bucci — che pure si è trattenulo a Mosca per altri due giorni da solo per continuare i negoziati — non ha apparentemente ancora raggiunto .un'intesa sui tempi e sui modi in cui tali assicurazioni verbali possono essere formalizzate per iscritto. Nessuna indicazione è stata fornita sulla natura dei problemi ancora da superare