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Dirceu arrivato a Napoli delirio di 5000 tifosi Dirceu arrivato a Napoli delirio di 5000 tifosi NAPOLI — «Dirceu re di Napoli», «Dirceu, Napoli è tua». Questi i due striscioni più vistosi esposti ieri sera all'aeroporto di Capodichino, letteralmente invaso da circa 5000 tifosi. Una macchina è andata distrutta, una donna è svenuta nella ressa. Quando dall'aereo è sceso il centrocampista brasiliano, dalla terrazza si è levato un urlo. La folla ha Invocato a lungo il nome del giocatore. I cronisti hanno dovuto lavorare non poco per avvicinare José. «Sono felicissimo — ha detto — di essere stato acquistato dal Napoli. Questa citta mi ricorda Rio. Anche mia moglie è contenta. Sole, mare, bella città, tifo brasiliano. Non avrei potuto chiedere di meglio», ha continuato II sudamericano. Fot, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha precisato: «Il Verona si è comportato malissimo. Voleva farmi sottoscrivere un con¬ tratto assurdo: avrei guadagnato a seconda delle partite giocate, a seconda del piazzamento finale della squadra. Juliano invece mi ha fatto proposte serie. Con il Napoli voglio disputare due grossi campionati. Potremmo esse re la sorpresa del prossimo torneo. Essere 11 Verona della stagione '83-84. Mi auguro che il Napoli, comunque, possa arrivare per lo meno un punto al di sopra del Ve rana». — Lei sarà squalificato. «...E perché? Io soldi, come dite voi, "neri", non ne ho percepiti. SI tratta di Introiti pubblicitari che tutti I calciatori prendono. In ogni parte del mondo. Sono tranquillissimo. Ora penso solo al Napo II, a giocare bene, a vincere qualcosa ed a puntare a disputare I mondiali in Messico con la maglia del Brasile». Dirceu oggi sarà a Verona per sbrigare degli affari. v. r,