Il primo weekend da grande estate

11 primo weekend da grande estate Venti chilometri di coda sulla provinciale per Jesolo, dieci a Brogeda, traffico intenso ovunque 11 primo weekend da grande estate In Liguria lunghe file d'auto e traghetti pieni - Relativamente agevole la circolazione in Alto Adige, dove ieri è stato riaperto il passo dello Stelvio - Toscana: massiccio arrivo di turisti stranieri - Tempo incerto al Sud che attende ancora la «grande ondata» ROMA — Weekend af f oliato sulle strade italiane. La punta maggiore di traffico è stata registrata alla frontiera con la Svizzera. A Brogeda la coda dei veicoli in entrata ha raggiunto i quindici chilometri. Per evitare Intasamenti e lunghe attese la stradale consiglia ai turisti stranieri deviazioni sui valichi di Ponte Chiasso, Ponte Tresa e Bizzarrone. Al confine con l'Austria la situazione è migliore: circa un chilometro di coda al Brennero e a Tarvisio. Circolazione sostenuta anche sulla Milano-Venezia dove, al casello di Mestre, la fila in uscita supera il chilometro e mezzo. Numerosi i veicoli anche sul grande raccordo anulare intorno a Roma, ma non si registrano intasamenti. Traffico intenso, ma scorrevole, anche sulle costiere amalfitana e sorrentina dove è limitata la circolazione delle auto locali: oggi circolano solo i veicoli con targa pari. Situazione tranquilla anche agli imbarchi per i traghetti diretti in Sardegna e in Sicilia. In piena attività il °4212* dell'Aci che riceve quotidianamente oltre tremila telefonate da utenti che chiedono informazioni sulla percorribilità delle strade. Liguria — Il fine settimana è stato caratterizzato In Liguria da un intenso flusso auto¬ mobilistico, che Ieri mattina ha provocato numerosi rallentamenti e, alla barriera di Savona-Zinola, una coda che verso le 10,30 ha superato i sei chilometri, n traffico, pur mantenendosi su ritmi sostenuti, è andato poi normalizzandosi nel pomeriggio. Molto intenso il movimento di passeggeri con auto al seguito In partenza per le isole. I traghetti della Tirrenia hanno imbarcato, complessivamente, 5800 persone e 1580 vetture, cosi suddivisi: per Porto Torres 2300 passeggeri e 500 auto; per Olbia 1200 e 220; per Palermo 1100 e 340; per Tunisi 1200 e 420 auto. Da ieri, inoltre, è entrata in funzione la nuova linea Genova-Porto Torres del gruppo armatoriale Grimaldi, con la partenza della «Freccia rossa» che può trasportare 1450 persone e qualche centinaio di auto: effettuerà dalle quattro alle cinque corse per settimana nei due sensi. Lombardia — Partenza in grande per ferie e week-end, con file d'auto sulle tangenziali, ai caselli d'ingresso dell'Autosole, della Milano-Genova e della Milano-Venezia. Il traffico sull'autostrada dei Laghi rimane intensissimo. A Grandate (Como), tra le 22 di venerdì e le 6 di ieri erano transitati 6500 veicoli, il 95 per cento dei quali con targa straniera. Nelle ore più calde deJJa giornata quasi nessun milanese si è messo in viaggio, mentre si faceva più consistente il numero di quanti, soprattutto stranieri, rientravano verso il Nord. Estremamente tranquilla la situazione alla stazione centrale, anche a causa dei lavori per il riattamento delle tettoia, che hanno fatto dirottare molti treni sulle altre stazioni milanesi. Il traffico ferroviario si è dunque frazionato fra Porta Garibaldi e Lambrate; non sono stati predisposti treni straordinari. Veneto — Particolarmente difficile la situazione sulla provinciale per Jesolo, dove ieri si è formata una coda lunga 20 chilometri. Auto incolonnate per circa un chilometro anche in uscita al casello autostradale «A-4» «Serenìssima- di Mestre, mentre il traffico resta superiore al normale sull'autostrada Venezia-Trieste, sulla «A-22» del Brennero e sulla «4-27» in direzione Vittorio Veneto. Rallentamenti sono segnalati, inoltre, sulla statale «Romeo», sulle provinciali che conducono alle spiagge di Caorle e Bibione e sulla «57», che conduce alle località montane del Cadore. A Venezia, infine, sono affluiti migliaia di turisti per lo spettacolo pirotecnico organizzato in occasione della festa del Redentore. Alto Adige—L'attesa al valico del Brennero ieri è stata di 5-10 minuti per i veicoli In entrata, disposti su due file. Mèta preferita dei turisti, 1 centri balneari. Da Ieri mattina è riaperto ufficialmente il Passo dello Stelvio, transitabile anche con 1 mezzi pesanti. Toscana — Situazione piut¬ tosto regolare, almeno nelle prime ore di ieri, su strade e autostrade della Toscana. Un intensificarsi del traffico è tuttavia segnalato sulla «bretella» che collega la Firenze-Mare con la Livorno-Sestri-Levante. In prossimità delle uscite di Viareggio, Versilia e Massa tendono a formarsi code, pe- raltro non molto rilevanti. Notevole l'afflusso sull'Autosole nel tratto appenninico. La marcia del veicoli rimane, comunque, scorrevole. Maggior disagio trovano gli automobilisti nelle strade interne di alcune località di villeggiatura. A Viareggio molte comitive stanno raggiungendo la zona del Festival nazionale delle donne comuniste, cominciato l'altro ieri. Anche nel Livornese (specialmente Castiglioncello, Donoratico, San Vincenzo) e nel Grossetano (Punta Ala, Castiglione della Pescala, Porto S. Stefano) si stanno «rinforzando» le file dell'esercito turistico. Molti stranieri, in particolare, sono arrivati negli ultimi giorni o stanno arrivando. Il tempo è bello su tutta la regione. Sicilia — Afflusso regolare e scorrevole sulle autostrade siciliane, soprattutto la Palermo-Catania e la Palermo-Messlna. Non si registrano code od intasamenti, «il grosso—ha. detto un funzionario della Stradale — non è ancora cominciato; comunque abbiamo già predisposto i necessari servisi». Sullo stretto di Messina anche se le navi delle ferrovie e | delle compagnie private viaggiano a pieno carico, la situazione è piuttosto regolare. Le attese degli automobilisti agli imbarcaderi, non superano la mezz'ora. ,RJi W^^'^^ | R Roma. Cosi si presentava ieri mattina il Lido di Ostia. Sin dalle prime ore è stato preso d'assalto dai romani i quali sono diventati i veri padroni del litorale. Due giorni di riposo e poi la maggior parte farà ritorno nella caldissima capitale. Le vacanze, per molti, sono ancora lontane

Persone citate: Castiglione, Zinola