Ma Roma sborsa mezzo miliardo

Ma Roma sborsa mezzo miliardo Ma Roma sborsa mezzo miliardo ROMA — Sarà di mezzo miliardo il contributo dell'Opera di Roma per realizzare i quadri italiani delle «Guerre civili» che Bob Wilson conta di allestire per le Olimpiadi di Los Angeles. In cambio, l'Opera riceverà uno spaccato dell'epopea risorgimentale, un abbozzo dei suoi eroi, primo fra tutti Garibaldi, da inserire nel proprio cartellone con un triplice vantaggio, dice il sovrintendente Antignani: «Offriremo un titolo di vera novità, per la seconda volta rappresenteremo un'opera realizzata su commissione e infine tenteremo una nuova scommessa di musica contemporanea». Esperimenti del genere, aggiunge il sovrintendente, hanno diviso il pubblici) in altre occasioni, ma questa volta l'operazione potrebbe piacere. Cinquecento milioni, per un ente che esce da una stagione molto difficile, sonò molti. E Infatti la cifra non uscirà dal bilancio dell'Opera, la sborserà l'assessorato alla Cultura del Comune. Antignani spera che, per la trasferta a Los Angeles, le spese siano sostenute dal ministero dello Spettacolo. E' sensato? Antignani spiega lo spirito dell'operazione. La parte italiana non corre il rischio di bozzettismo, poiché Wilson e il musicista Philip Glass «hanno sublimato il tema, non hanno descritto le guerre civili ma le guerre per la civiltà.». La parte italiana delle «Guerre civili» sarà cantata dal soprano Séta Del Grande, dal baritono Franco Sioli, dal basso Maurizio Mazzieri e dal tenore Carlo Tuand. Lo spettacolo andrà in scena a Roma verso la fine di marzo. r. s.

Persone citate: Antignani, Bob Wilson, Carlo Tuand, Del Grande, Franco Sioli, Maurizio Mazzieri, Philip Glass

Luoghi citati: Los Angeles, Roma