Reagan approva l'accordo di Madrid Negli Usa si dice: iniziato il disgelo

Reagan approva l'accordo di Madrid Negli Usa si dice: iniziato il disgelo Si rafforzano le prospettive di un vertice tra Shultz e Gromyko Reagan approva l'accordo di Madrid Negli Usa si dice: iniziato il disgelo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ■ NEW YORK — Si sono intensificati i cauti sondaggi degli ultimi giorni tra gli Stati Uniti e l'Urss sul rilancio della distensione, e si sono cosi rafforzate le prospettive di un incontro tra Oromyko e Shultz a Madrid entro 10-15 giorni. Lo ha indicato la Casa Bianca, sottolineando tre recenti sviluppi positivi: la proposta sovietica alle trattative di Ginevra sulla riduzione delle armi strategiche, di scendere a 1800 missili e bombardieri atomici per parte entro il 1990: la promessa del Cremlino di liberare numerosi detenuti politici — ma non Sharanski e Sacharov — prima della fine dell'anno: e l'offerta americana di negoziare il disarmo nello spazio nell'am¬ bito o degli stessi Start o degli Abm. Se questi sviluppi avranno un seguito, ha detto il portavoce della Casa Bianca Speakes, il dialogo tra le superpotenze potrà incominciare di qui a poco. Secondo la Cable News Network, il canale dei notiziari politici, il presidente Reagan ha approvato l'accordo della Conferenza di Madrid sulla sicurezza e la collaborazione in Europa perorato da Shultz. Il delegato americano alla Conferenza, Kampelman, è tornato nella capitale spagnola per concluderlo, e porre cosi fine agli ultimi due anni di guerra fredda. Il compromesso che segnerebbe l'inizio del disgelo sarebbe il seguente: 1) l'Urss s'impegna a un'altra conferenza, a Berna,. l'anno venturo, sulla rlunificazlone delle famiglie e l'emigrazione dai Paesi comunisti; 2) l'Occidente accetta una terza conferenza paneuropea sul disarmo — quella proposta originariamente dalla Francia —; 3) i sovietici parteciperanno alla lotta contro il terrorismo e garantiranno la libertà di religione; 4) gli Stati Uniti rinunceranno a insistere sulla formazione di liberi sindacati oltre cortina. La Casa Bianca ha rifiutato di confermare l'anticipazione della Cable News Network. ma è significativo che non l'abbia neppure smentita. Mentre un accordo a Madrid non sbloccherebbe da solo l'impasse tra lè superpotenze, accomunato alle altre iniziative darebbe una forte spinta al miglioramento del loro rapporti. L'incontro tra Shultz e Gromyko aprirebbe un lungo e difficile processo di normalizzazione. Va notato che gli Stati Uniti si avviano su questa strada con estrema cautela. E' di ieri la vittoria al Senato di strettissima misura, 50 voti a 49, grazie all'intervento personale del vicepresidente Bush, dei fautori della ripresa della produzione di gas tossici. La produzione era stata sospesa 14 anni fa, consentendo ai sovietici di accumulare un notevole vantaggio In questo settore. Il Senato ha votato altresì uno stanziamento di 6 miliardi di dollari per il bombardiere Bl. Il sottosegretario alla Difesa, Perle, in una colazione con un, gruppo ristretto di giornalisti, ha detto che la modifica della posizione dell'Urss alle trattative di Ginevra sulla riduzione delle armi strategiche è frutto del rafforzamento delle difese americane. «Le proposte dell'Urss non sono ancora accettabili ma rappresentano un passo avanti — ha detto —. Indicano una seria volontà di negoziare, senza dubbio grazie alla nostra decisione di costruire il superynissile MX». Il sottosegretario ha spiegato che anziché una riduzione del missili e dei bombardieri a 2250 entro l'85. il Cremlino ne propone una a 1800 entro 111990. Le obiezioni degli Stati Uniti sono dovute al fatto che l'Urss intende conservare tutti i suoi circa 700 missili di terra a testata multipla. Il Pentagono non ha voluto dire nulla delle trattative di Ginevra sulla riduzione delle armi di teatro, aggiornate ieri a settembre in un clima di sospetto e di sfiducia. Ma 11 parere Usa è che i sovietici incominceranno a negoziare seriamente lo smantellamento degli SS20 solo quando gli europei saranno sul punto di installare 1 Pershing e 1 Cruise. Secondo il ministero della Difesa americano, la distensione negli Anni Ottanta non può realizzarsi sul modello di quella degli Anni Settanta. •perché fu strumentalizzata dal Cremlino per sancire la sua superiorità militare". Il governo Reagan intende inoltre coordinare la riduzione del missili balistici intercontinentali con quella degli euromissili, e se possibile con il blocco della militarizzazione dello spazio.