Traffico di droga: boss mafiosi traditi dai corrieri americani?

Traffico di droga: boss mafiosi traditi dai corrieri americani? Vasta operazione coordinata da Palermo, arresti anche a Teramo e Roma Traffico di droga: boss mafiosi traditi dai corrieri americani? PALERMO — Criminalpol, squadra mobile e guardia di finanza di Palermo, in collaborazione con 1 colleghi di Roma e Teramo, hanno concluso una prima parte di indagini su un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti con «terminale» a Palermo. Numerosi gli arresti (alcune persone erano già detenute, altre sono state catturate su mandato del giudice istruttore del tribunale di Palermo Giovanni Falcone, che conduce diverse inchieste su ..mafia e droga»). A Roma e stato bloccato Gianfranco Urbani, 45 anni, detto «er Pantera», a Teramo Guerino La Molinara, di 49, di Giulianova; a Palermo Giovanni Mutolo, di 35, fratello del capofila dell'inchiesta Gaspare Mutolo, arrestato nel capoluogo siciliano nel giugno 1982. Gaspare Mutolo — secondo gli investigatori — farebbe parte della «mafia vincente» (le cosche che hanno insanguinato Palermo per il predominio del mercato dell'eroina e che avrebbero decretato l'eliminazione del generale Dalla Chiesa) della zona di San Lorenzo, controlla¬ na di San Lorenzo, controll ta da Rosario Riccobono (latitante). Per disegnare la mappa di questo ulteriore «ramo» della criminalità mafiosa gli investigatori hanno seguito il «filo d'Arianna» costituito da alcuni «corrieri» (in parte stranieri), sorpresi in vari aeroporti europei con consistenti «partite» di eroina. I nomi: Michele Abbenante, 44 anni, palermitano, arrestato a Fiumicino nell'ottobre dell'82, Thomas Alan, 27, cittadino britannico, catturato anch'egli a Fiumicino nel maggio scorso assieme a Thomas Anthony Johnson, di 23, e David Richardbowman, 26, entrambi di New York; Ronald Czebe niak, di 23, statunitense della Florida, detenuto a Francoforte, nel cui scalo aereo fu arrestato lo scorso aprile con stupefacenti di provenienza asiatica; Michele Colamarla, di 31. di Giovinazzo (Bari), arrestato nell'ottobre del 1982 a Londra, dove è tuttora re eluso. Sull'operazione compiuta a Giulianova viene mantenuto il più stretto riserbo. Da indi screzioni sembra che l'arresto di La Molinara sia legato a quello di un altro gluliese, Fioravante Palestini, avvenuto circa due mesi fa all'uscita del canale di Suez. Palestini, tuttora detenuto in Egitto, fu trovato in possesso di 250 chilogrammi di eroina e di 25 chilogrammi di morfina. Dall'arresto di Palestini e dalle successive indagini disposte dal magistrato palermitano si sarebbe arrivati a La Molinara. Da due anni la squadra mobile aveva Individuato la pista per scoprire alcuni importanti risvolti internazionali di droga tra la Thailandia e gli Stati Uniti, via Palermo. A Teramo, tra 11 1981 e 1 primi mesi del 1982 era detenuto, infatti. In regime di semilibertà, Gaspare Mutolo, capofila dell'inchiesta sul traffico di stupefacenti. E a Teramo gli Inquirenti, attraverso minuziosi e costanti accertamenti, scoprirono alcuni contatti che Mutolo intratteneva, anche telefonicamente, con alcuni misteriosi Interlocutori thailandesi. Sembra, inoltre, che In quel periodo Mutolo abbia avvicinato e preso contatti con due esponenti della malavita teramana, Fioravante Palestini (arrestato due mesi fa nella zona del Canale di Suez) e Guerino La Molinara, arrestato Ieri su mandato di cattura del giudice Istruttore palermitano. Falcone. Mutolo fu poi arrestato e trasferito a Palermo nel giugno del 1982.