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Scala mobile si riaccende la polemica sul calcolo Scala mobile si riaccende la polemica sul calcolo ROMA — La possibilità che, a seconda del metodo di calcolo Impiegato, il prossimo scatto della contingenza di agosto sia di due o tre punti (pari rispettivamente a 13.600 e 20.400 lire lorde in busta paga) sta contrapponendo nuovamente sindacati ed imprenditori sulla interpretazione dell'accordo del 22 gennaio. Dopo la questione del recupero del decimali, la cui soluzione è stata rinviata a fine anno, sorge un nuovo caso che riguarda la base di partenza per calcolare gli scatti. L'aumento della scala mobile ogni trimestre è dato dalla differenza tra il vecchio ed il nuovo valore dell'indice, arrotondato all'unità. Nell'ultimo trimestre l'indice ha raggiunto quota 107,14 (arrotondato a 107), col nuovo trimestre dovrebbe toccare quota 110. Se la differenza sarà fatta con il precedente valore arrotondato, 107, si avranno tre punti (110-107) se invece la differenza sarà calcolata partendo dal valore precedente non arrotondato si avrà 110-107,14 ■ 2,86 punti, che con il sistema degli arrotondamenti verso il basso introdotto con l'accordo del 22 gennaio diventeranno 2 soli punti. Il problema Invece non si porrà se il nuovo indice dovesse risultare inferiore a 109,99; in tal caso infatti con qualunque metodo di calcolo lo scatto sarebbe sempre di due soli punti. Qualche indicazione più precisa in proposito si potrà avere solo giovedì quando all'Istat si riunirà la commissione per la contingenza che calcolerà 11 valore dell'Indice di giugno.