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Jet ecuadoriano esplode e si schianta in atterraggio: morti i 119 passeggeri La sciagura sulla lìnea Quito-Cuenca, nota come «rotta della morte» Jet ecuadoriano esplode e si schianta in atterraggio: morti i 119 passeggeri QUITO — Un Boeing 737 della compagnia equadoriana «Tame» ha perduto improvvisamente quota schiantandosi sul fianco di una montagna c Incendiandosi mentre si accingeva ad atterrare all'aeroporto «Generale Lamar» di Cuenca, sulle Ande, a circa quattrocento chilometri da Dopo l'attacco delle Izvcstiju Quito, la capitale dell'Ecuador da dove l'aereo era decollato. Le 119 persone a bordo, 112 passeggeri e sette uomini d'equipaggio, sono morte. Prima dell'impatto dell'aereo contro la montagna c'è stata a bordo un'esplosione. Il direttore dell'aviazione civile generale cquatoriana, Eduard Dura, non ha escluso la possiblitàdi un sabotaggio. Il Boeing 737 precipitato era l'aereo più nuovo della «Tame», la compagnia dell'aeronautica militare adibita al trasporto sia di civili che militari. Il Boeing era decollato da Quito alle ore 7,00 locali (13.00 Italiane): tre quarti d'ora dopo la tragedia, avvenuta quando l'aereo era ormai in prossimità dell'aeroporto La rotta Quito-Cuenca è sinistramente conosciuta come la «rueta de la muerte» per una serie di sciagure iniziate il 15 agosto del 1976 allorché un «Viscount-Vicker. della compagnia aerea «Saeta» in volo da Quito a Cuenca scomparve con 56 passeggeri a bor¬ do. Il 23 aprile del 1979 un aereo dello stesso tipo, ed appartenente sempre alla «Saeta», scomparve in circostanze altrettanto misteriose. Aveva a bordo 57 persone. Il 4 settembre del 1977 un velivolo di un'altra compagnia, la «Sam», con 52 persone a bordo, precipitò sul monti vicini a Cuenca; ci furono 33 morti. Il 29 dicembre dello stesso anno un altro «VIscount» della «Sam» si schiantò prima di raggiungere Cuenca, provocando la morte di 25 persone. do con grande entusiasmo la manifestazione e pensando a tutta una serie di iniziative collaterali. Oltre all'esposizione, che si terrà nel Padiglione di Cristallo della Casa de Campo (un parco grande quanto tutta Madrid che si estende a Nord-Ovest della capitale spagnola), sono previsti conferenze, alcuni congressi di filatelici tra cui quello del latinoamericani, dibattiti di esperti e appassionati di tutto il mondo. Il decreto reale prevede tra l'altro l'emissione di una serie commemorativa che si potrà acquistare con il biglietto di entrata e la cui vendita dovrebbe contribuire a coprire le spese per l'organizzazione della manifestazione che ammontano a circa 4 miliardi di lire. Alla manifestazione, cui parteciperanno 61 Paesi membri della Federazione internazionale di filatelia, saranno esposte 700 collezioni di tutto il mondo, per un totole di circa 500 mila francobolli.