Cinque milioni di auto in viaggio lunghe code, ma traffico ordinato

Cinque milioni di auto in viaggio lunghe cede, ma traffico ordinate Ieri un'altra ondata di partenze, per molti soltanto weekend Cinque milioni di auto in viaggio lunghe cede, ma traffico ordinate Almeno cinque milioni di auto. E' la cifra che sintetizza il movimento di ieri mattina e del primo pomeriggio sulle strade delle vacanze. Non tutti però erano in partenza per le ferie: una discreta parte si spostava per il solo weekend, un fatto che allarma i gestori delle attrezzature turistiche. Con il ritorno del bel tempo e del caldo si sono comunque affollate le località di mare e anche in montagna si è sentita l'aria della ripresa, anche se le speranze sono riposte nella fine del mese e nella prima quindicina di agosto. Ovunque si sono registrate lunghe code di veicoli: oltre 3 chilometri alla confluenza tra le autostrade Parma - La Spezia e Livorno - Sestri Levante. 2 chilometri al casello di Savona dell'Autoflori, altrettanti a Milano - Melegnano, in entrata sull'Autostrada del Sole. Traffico intensissimo e rallentato sulla tangenziale di Bologna. In poche ore l'Automobile Club (4212) ha ricevuto 3800 telefonate con richieste di Informazioni. -La sensazione è di una maggior disciplina — commentano all' Aci —, di una particolare attenzione nella scelta del momento di partire e della strada da percorrere'. I timori dell'affollate Llgu< ria. Sulla Riviera ligure gli operatori turistici sono preoccupati, prevedono chiusure «in rosso» del bilancio stagionale, qualcuno già annuncia licenziamenti del personale. E siamo a metà luglio. Eppure ieri mattina c'erano lunghe code sulle autostrade treni affollati, frotte di motociclisti sull'Aurelia. Dove va tutta questa gente? 'Cresce il fenomeno dei pendolari del weekend — risponde Carlo Buccelll, presidente degli albergatori della provincia di Savona —. Arrivano il sabato, fanno i bagni, ripartono la domenica. E stranieri se ne vedono pochi*. Nel Levante, a Rapallo hanno tirato le somme di giugno: 7500 arrivi e poco più di 55 mila presenze. Lo scorso anno erano 8 mila arrivi e quasi 60 mila presenze. Nel Ponente, l'unica isola felice è Alassio. A Finale, Spolonio. Pietra Ligure. Loano le prenotazioni arrivano col contagocce. La Versilia si riaccende? Una bella iniezione d'ossigeno questo fine settimana per la Versilia. Pino a ieri non sol¬ tanto a Viareggio e nel centri vicini, addirittura In tutta la costa, da Torre del Lago a Marina di Carrara, l'estate era desolata/ Su molte ville imperano i cartelli «affittasi (ma i prezzi sono altissimi), al berghi e pensioni avevano ancora molte disponibilità e si stanno riempiendo proprio in questi giorni. Se 11 calo di presenze era attribuito alle elezioni prima e agli esami di maturità poi. secondo molti c'è un'altra ragione: la Versilia ruggente di un tempo non si ripeteva con spettacoli di grido, capaci di richiamare grandi folle. La stagione dunque comincia ora. L'Adriatico dei weekend. Il tempo è bello, 11 clima buono, il mare calmo, le spiagge affollate, bar, ristoranti e night pieni. Al casello dell'autostrada, nelle stazióni ferroviarie e all'aeroporto di Rimini c'è movimento. Che cosa chiedere di piti? Ischia «tradita» dagli stranieri. Nel triangolo Napoli Sorrento, Amalfi e isole sono restii a credere ancora possibile un boom come quello dell'82. A Ischia lamentano di aver perso l'arrivo tradizionale dei tedeschi. Resiste una fetta del soggiorni medio-lunghi (da una settimana a un mese) ma è in calo il grande turismo di massa. Perde un po' anche li pendolarismo. Pare non abbia avuto gran successo la proposta «agrituristica» di una o due settimane di ospitalità in una casa colonica. Ad Amalfi, Positano, Ravello, Sorrento, Capri, Ischia confidano comunque in fine mese e in agosto. Dalla Sicilia con ottimismo. Cominciato in giugno un po' in sordina, l'afflusso è cresciuto regolarmente, anche se il confronto con l'anno scorso è negativo: a Taormina è previsto un calo del 20 per cento. Ma sono in molti convinti che un boom imprevisto possa arrivare. La montagna spera ancora. E' il primo weekend che vede la Val d'Aosta davvero brulicante di turisti (anche se molti, soprattutto belgi, francesi e svizzeri, sono di passaggio). Un po' di speranza dopo il brutto Inizio di stagione dovuto anche agli scherzi del tempo. Oli impianti dello sci estivo sono poco frequentati nonostante l'ottimo innevamento delle piste. Se 11 tempo si mantiene, non dovrebbero arrivare disdette di prenotazioni. Non va meglio sulle Dolomiti, anche se gli operatori confidano di avvicinarsi in fretta al «tutto esaurito». Le prenotazioni ci sono. Per ora comunque perfino Cortina è in difficoltà. La fiducia viene dal confine. Con l'inizio delle vacanze scolastiche nella Renania-Westfalia, il più popoloso land della Germania Federale, e delle ferie nelle due maggiori fabbriche automobilistiche tedesche, la Volkswagen e la Opel, si è messo in moto l'esercito motorizzato dei turisti diretti verso l'Italia. Dalle prime ore di ieri mattina si registrano in entrata code lunghe fino a 6 chilometri al valico autostradale del Brennero, con attese di un'ora in media nonostante la mobilitazione della polizia di frontiera. r. s. n surf a vela ha contagiato tutti, giovani e meno giovani. Guidare il surf, però, non è una cosa molto semplice ma gli istruttori assicurano che in poco tempo s'impara, almeno, a non finire in acqua

Persone citate: Aurelia, Capri, Carlo Buccelll, Positano, Ravello