I ricercatori sono liberi professionisti

I ricercatori sono liberi professionisti Sentenza del Tar I ricercatori sono liberi professionisti I ricercatori universitari potranno almeno per ora, continuare a svolgere la libera professione. Il Tar (tribunale amministrativo regionale) ha assegnato infatti a loro II primo round nello scontro con l'università. I ricercatori sono gli ex contrattisti e borsisti che con la legge di riforma del '73 hanno in pratica coperto I vuoti lasciati dagli assistenti (assorbiti a loro volta tra 1 professori). Con la riforma, modificando un sistema che aveva dato buoni frutti per decenni, si vietò a professori e ricercatori di svolgere la libera professione. Una deroga venne poi concessa solo ai professori impegnati a tempo definito che continuarono cosi nello stesso tempo a fare gli ingegneri, gli avvocati, gli archi tetti. Per i ricercatori invece nes suna eccezione. E cosi un mese fa il rettore, in applicazione della legge, inviò loro una circolare diffidandoli in pratica a scegliere entro 15 giorni tra l'Incarico di ricercatore e la libera professione. In 200 si op posero e, assistiti dagli avvocati Dal Piaz e Vecchione, presentarono ricorso al Tar, Nel giorni scorsi il tribunale amministrativo ha sospeso il provvedimento del rettore.

Persone citate: Dal Piaz, Vecchione