In Europa 84 mila morti per gli incidenti stradali

In Europa 84 mila morti per gli incidenti stradali La Francia ha il più alto numero di vittime In Europa 84 mila morti per gli incidenti stradali NEW YORK — Ottantaquattromlla trecento persone sono morte e 2.100.000 sono rimaste ferite nel 1981 a causa di incidenti stradali in Europa (occidentale e orientale), secondo statistiche redatte dalla commissione economica per l'Europa dell'organizzazione delle Nazioni Unite. Dopo aver avuto un aumento costante fino al 1980, 11 numero di incidenti stradali in Europa che hanno causato lesioni è diminuito nell'81 scendendo a 1.580.000 di poco superiore alla cifra del 1975(1.540.000). La Repubblica Federale tedesca detiene il record di incidenti nel 1981 (362.617). seguita dal Regno Unito (253.521), dalla Francia (241.049 nel 1980), dall'Italia (165.721), dalla Spagna (66.998), dal Belgio (59.024), dall'Austria (46.690) e dai Paesi Bassi (46.656). Tra i Paesi dell'Europa Orientale, è in testa la Jugoslavia (48.896 nel 1979) seguita dalla Polonia, dalla Repubblica democratica tedesca, dalla Cecoslovacchia La Francia ha avuto il più alto numero di decessi a causa dì incìdenti stradali (12.384 nel 1980), seguita dalla Germania Occidentale (11.674) e dall'Italia (8072). verificati alla 18' ora e 20.892 alla 19*. Il numero degli infortuni automobilistici tende poi vistosamente a calare, arrivando a 15.964 verso le 20 e subendo un decremento progressivo man mano che si va avanti nelle ore notturne, raggiungendo la punta minima (1060) alle 4 del mattino. Ciò non significa, ovviamente, che l'ora tra le 18 e le 19 sia in assoluto la più pericolosa: per poter effettivamente conoscere l'indice di pericolosità di una determinata fascia orarla, per la guida, sarebbe infatti npcessario rapportare il numero degli incidenti verificatisi in quella determinata fascia con il numero dei veicoli contemporaneamente in circolazione. Un dato, questo, che evidentemente non è possibile rilevare.