Altre 200 nuove case pronte a primavera

Altre200nuove case pronte a primavera Saranno consegnate agli sfrattati Altre200nuove case pronte a primavera Bandito il concorso dal Consorzio intercomunale torinese - Situazione degli sfratti in città Circa 200-250 famiglie con sfratto già eseguito dopo il 1° marzo '82 e non ancora sistemate o con sentenza di rilascio entro il 30 settembre '83 possono sperare di risolvere il problema casa entro la primavera del prossimo anno. Il Consorzio Intercomunale torinese ha bandito un concorso per l'assegnazione di alloggi a sfrattati residenti nei diciotto Comuni aderenti, Alpignano, Beinasco, Borgaro, Bruino, Caselle, Collegno. Grugllasco, Leinl, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Piossasco, Riyalta, Rivoli, S. Mauro, Settimo, Torino, Val della Torre. Ha spiegato il presidente del Cit, Marcello Vlndigni: «Compreremo gli alloggi con i fondi della legge 94 (Nlcolazzi), circa 23 miliardi, il 20 per cento delle risorse finanziarie destinate all'acquisto di abitazioni nuove o recuperate. Non sappiamo ancora l'esatta ubicazione; stiamo valutando le offerte delle imprese che operano in regime di edilizia convenzionata». Certo questa assegnazione di alloggi affittati ad equo canone non risolverà la fame di case a Torino. Secondo 1 dati del Comune «dal 1" marzo '82 ad oggi sono state presentate 2551 domande da sfrattati, ma di alloggi se ne sono potuti assegnare soltanto 268. La nostra città ha un record negativo in Italia: un rapporto del Censis rivela che Ita registrato l'incremento piti elevato nelle richieste di sfratti per finita locazione, il 240 per cento nell'82 rispetto all'anno precedente, mentre nello stesso periodo si è avuta la più bassa percentuale in Italia di richieste di rilascio per necessità, solo il 20 per cento». Per partecipare al bando di concorso del Cit le famiglie sfrattate devono avere un reddito complessivo lordo non superiore ai 16 milioni nell'82; per il lavoratore dipendente si fa 11 calcolo sul 60 per cento del reddito e si arriva alla cifra totale di 26 milioni l'anno, con la possibilità inoltre di detrarre un milione per ogni figlio a carico. Le domande devono essere presentate agli Uffici casa dei Comuni aderenti al Cit e per Torino presso le circoscrizioni (escluse Madonna del Pilone e Mirafiori Sud; i cittadini dei due quartieri dovranno rivolgersi all'Assessorato alla casa di piazza S. Giovanni). si. co.

Persone citate: Borgaro, Marcello Vlndigni