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La Burgo in pareggio Perdite coperte con le rivalutazioni La Burgo in pareggio TORINO — Presieduta da Lionello Adler l'assemblea annuale delle Cartiere Burgo ha approvato ieri il bilancio 1982. Il presidente nell'illustrare la relazione del consiglio ha sottolineato che, dopo lo stanziamento ad ammortamenti per 19.054 milioni (contro 21.312 milioni nel 1981) e ai fondi trattamento di fine rapporto di lavoro ed altri per 11.335 milioni (5076), il risultato della gestione industriale prima degli oneri finanziari è stato positivo per 30.588 milioni. Tenuto conto delle plusvalenze sul realizzo di beni patrimoniali per 36.878 milioni e di componenti straordinarie passive per copertura perdite società controllate, per perdite su cambi e altre, per complessivi 21.960 milioni, e degli oneri finanziari, al netto di interessi attivi e dividendi, per 73.321 milioni, il bilancio dell'esercizio chiude con una perdita di 27.815 milioni. La perdita è stata coperta mediante parziale utilizzazione del saldo di rivalutazione della legge Visentini bis, pari a 43.693 milioni. L'applicazione completa della legge, ha fatto osservare Adler, potrà avvenire nell'esercizio 1983 facendo emergere un ulteriore saldo attivo di rivalutazione di circa 82.000 milioni. Il fatturato della società è ammontato a 635 miliardi (nel 1981: 486), con un aumento del 30,7%; il fatturato carta è stato di 627 miliardi (nel 1981: 473) con un accrescimento del 32,7%. Italstat, utile raddoppiato ROMA — Si è chiuso con un utile di 9,8 miliardi di lire (più che raddoppiato rispetto all'esercizio precedente) l'esercizio 1982 dell'Italstat, la finanziaria dell'Ir! per le infrastrutture e l'edilizia. L'assemblea della società ha destinato l'utile all'incremento delle riserve, che ammontano ora a 55 miliardi di lire. Premi Assitalia +22% ROMA — Si è chiuso con un utile di 5 miliardi 130 milioni di lire il bilancio '82 dell'Assitalia. Il risultato — reso noto durante l'assemblea presieduta dal senatore Giovanni Pieracclnl—è di circa il 25% superiore a quello registrato nell'esercizio precedente. I premi hanno superato i 690 miliardi di lire con un incremento del 22% rispetto a quelli incassati nel 1981.'