Capo di Solidarnosc condannato a 5 anni

Capo di Solidarnosc condannato a 5 anni Capo di Solidarnosc condannato a 5 anni VARSAVIA — Il sindacalista polacco Edmund Baluka, Internato dopo la proclamazione della legge marziale, è stato condannato a cinque anni di reclusione da un tribunale di Bydgoszcz che lo ha riconosciuto colpevole di avere cospirato contro il governo. Lo ha reso noto un testimone che ha assistito al processo. La corte non ha accolto la richiesta del pubblico ministero, che avrebbe comportato una condanna molto più pesante, di giudicare Baluka per aver agito attivamente con lo scopo di abbattere lo Stato socialista. La pena prevista per il reato di cui il sindacalista è stato riconosciuto colpevole varia da un minimo di un anno a un massimo di dieci anni di reclusione. Baluka era emigrato dalla Polonia nel 1973 ed era rientrato clandestinamente nel Paese nell'aprile 1981 assumendo l'incarico di esperto di «Solidarnosc» a Stettino, Inoltre egli aveva Intrapreso la creazione del «partito socialista polacco del lavoro» nonché, secondo l'accusa, di organizzazioni illegali contrarle agli attuali trattati politici della Polonia. Baluka venne internato dopo la proclamazione dello stato di guerra e quindi arrestato. Il tribunale ha motivato la pesantezza del verdetto sottolineando in particolare il lungo periodo durante il quale Baluka ha portato avanti le sue attività nonché Il suo atteggiamento durante Il processo, che non lascia sperare in un miglioramento della sua condotta.

Persone citate: Edmund Baluka

Luoghi citati: Polonia, Stettino, Varsavia