Sempre più boom dello sci d'estate

Sempre più boom dello sci d'estate Sempre più boom dello sci d'estate località si assiste più o meno allo stesso «pacchetto di offerte»: un «forfait» settimanale comprendente la pensione compietà, l'uso degli impianti di risalita, tre o quattro ore giornaliere di lezioni collettive. Ecco una panoramica molto incompleta del centri di sci estivo italiani e stranieri visti in ordine geografico da Ovest a Est: impossibile anche citare tutta la gamma dei prezzi: Indicativamente una settimana «tutto compreso» può costare dalle 350 mila lire nelle sistemazioni più semplici e in bassa stagione alle 550. mila In hotel raffinati e con molti altri sport offerti oltre allo sci. A titolo puramente personale diamo anche un voto globale alla località. Colle del Sommeiller (Italia) — E' una piacevole curiosità, visto che si arriva al ghiacciaio con poco più di venti chilometri di strada sterrata partendo da Bardonecchia: la superficie sciabile servita da impianti' è abbastanza modesta ma la neve dei tremila su una. montagna cosi a portata di mano vale la pena di una gita. Voto: 5. Les, Deux Alpes (Francia) — In pochi anni Les Deux Alpes (vi si arriva in una cinquantina di chilometri dal valico del Monginevro) ha saputo crearsi una solida fama anche nello sci estivo. I terreni sciistici (il paese è a 1650 metri) «Immersi» nel massiccio del Delflnato, sono validissimi e con dislivelli sciabili di oltre 600 me- ' tri (c'è anche una seggiovia triposto sui ghiacciai), ma la località savoiarda ha compiuto il grosso salto di qualità con un'attrezzatura di tondo vali e eccezionale: una trentina di campi da tennis, sci d'erba, pattinaggio su ghiaccio, percorso da trial, windsurf, corsi di dan-1 za, offrono al turisti patiti. perdeldi sport l'occasione riempire ogni ora giorno. Anche due organizzazioni italiane, quella di Alessandro Coralli di Sauze per, del' d'Oulx e 11 Club Casse, anch'esso della Val di Susa. offrono piacevoli settimane con maestri e allenatori italiani. Voto: 9. Val Thorens (Francia) — Una delle più giovani stazioni francesi e quella posta a quota più alta di tutte le Alpi (2300 metri) nel cuore di quel patrimonio sciistico che sono le Trois Vallées, ha una vocazione tipicamente estiva: vale la pena di usare la nuova funivia di Cime Caron, un capolavoro di Ingegneria alpina, l'impianto più potente del mondo. Dall'Italia vi si arriva attraverso il passo del Piccolo San Bernardo. Voto: 7. Tlgnes (Francia) — Quando d'estate il colle del Moncenislo e quello deil'Iseran sono aperti, da Torino in meno di tre ore si arriva a Tignes, stazione bruttina come edilizia, ma molto

Persone citate: Alessandro Coralli, Caron

Luoghi citati: Bardonecchia, Francia, Italia, Oulx, Torino