Quando all'uomo venne in mente che poteva costruire un martello

La tecnologia nella preistoria La tecnologia nella preistoria Quando all'uomo venne in mente che poteva costruire un martello E9 ormai opinione comunemente accettata quella che fa coincidere la nascita dell'umanità con l'acquisizione della capacità di costruire utensili. Resta, tuttavia, difficile datare questo lontano evento: forse fu nel Pliocene, certamente agli albori del Pleistocene (circa un milione di anni fa) i nostri progenitori raggiunsero 11 livello tipicamente umano dello sviluppo cerebrale. L'uso di utensili occasionali (non costruiti) precede naturalmente la realizzazione del manufatti e si ritrova addirittura nel regno! animale: gli etologi citano il caso di una vespa del Nord America (ammophila) che, dopo aver deposto le uova In un cunicolo scavato nel terreno, chiude l'apertura con granelli di sabbia e 11 costipa con un ciottolino che regge tra le mandibole a guisa di martello. Darwin, studiando la fauna delle ! Galapagos, osservò che un I fringuello, 11 Cactospiea, : snida gli insetti nascosti , nella corteccia degli alberi utilizzando uno stecchetto tenuto di sbieco con il becco. D picchio rosso maggiore pratica con il becco uno spacco a V nel tronco di un albero e lo utilizza come, morsa per Incastrarvi le pigne e potere più agevolmente estrarne 1 pinoli, mentre la lontra del mari caldi è stata vista spesso rompere le conchiglie chiuse sbattendole su di una pietra che si è posta sulla pancia come incudine. Circa l'effettiva capacità UTENSILIINVENTATI E UYILIZZATI DALL'UOMO PRIMITIVO SCOPO AZIONE ATTREZZI BoHore.frangere, Urto (impatto) Mortelli,peilelli,mo«e, stritolare.pettore clave.arieti.pietre da lancio Togliare,divider^ Urto, Ascie,ico!pelli,igorbie, preisione. collelli,ceioie(pialle abrasione cunei.teghe Abrodere.liiciare Prestione e Raschialorifra(p«(lime),butini( ifregomento li$ciotoi,polveri abrasive Forore * Pre»k>ne,urto Punte di ogni genere.aghi, e tfregamento frecce,punzoni,arpk>ni Afferrare.unire Preuione,len- Tenaglie.pinze, morse, liranti, itono,at(rilo leoocci.incaitri.chiodi t*7^ tto' Lancia di lagna • raschietto' di costruire utensili, sembra che soltanto gli antropoidi ne siano dotati: si cita 11 caso di uno scimpanzè che, per arrivare a staccare dall'albero un casco di banane, si servi di due canne' di diverso diametro innestate l'una nell'altra in modo da ottenerne una pertica di sufficiente lunghezza.. Ma questo comportamento — osserva lo scienziato inglese K. P. Oakley — avveniva sotto lo stimolo di una ricompensa visibile e Immediata e non in previsione di un evento probabile. In altre parole, allo scimpanzé mancava quella «capacità di astrazione» (pensiero concettuale) che è fondamentale per il concepimento e per la costruzione di utensili. In perfetto accordo con la definizione di Aristotele secondo 11 quale l'arte! (In senso lato) consiste nel-1 l'Ideazione del risultato dal ottenére, prima che ne avvenga la realizzazione materiale. L'abilità tecnica e Inven¬ tiva che caratterizza l'uomo costruttore di utensili deve dunque essersi sviluppata grazie al seguenti quattro concomitanti fattori: Intensità della percezione sensoria, capacità di coordinare le impressioni sensitive (astrazione), capacità fisiche dell'organismo, esigenze e caratteristiche dell'ambiente. Dal punto di vista cronologico si ritiene che l'uso saltuario di attrezzi e armi Improvvisate risalga al periodo Eolltico, mentre la costruzione sporadica di tali utensili è databile all'inizio del Paleolitico e subito dopo inizia la loro costruzione regolare, ma non ancora tipizzata. Per avere una marcata tipizzazione occorre giungere al tardo Paleolitico e ai primi progenitori dell'. Homo sapiens: Infine, gli utensili spedali e l'applicazione del principi meccanici elementari si concretizzano In un arco di tempo che va dal Mesolitico all'età . del metalli A questa crono¬ Scuri ed a tee In pietra. logia si può collegare, .sia pure In maniera approssi.mativa, una successione ■nell'invenzione degli attrezzi usati dall'uomo priImitlvo. I materiali usati erano, naturalmente, la pietra, 11 legno, l'orso, 11 cuoio, te fibre vegetali Secondo lo scienziato americano O. T. Mason, la cassetta degli arnesi dell'uomo delle Isole Andamanesi conteneva una Incudine di pietra, pietre taglienti di vario tipo per tagliare la carne, separare la corteccia dal libro degli alberi, incidere e piallare 11 legno, una o più conchiglie di Cyrena per preparare le frecce e per aguzzare coltelli di canna, zanne di cinghiate per scavare cucchiai Era la più pura essenza del «/ai da te» obbligatorio dell'uomo, primitivo, ma anche e principalmente il' frutto di lunghe esperienze e di un lentissimo coagularsi di nuove concezioni sulla difficile via del progresso e de Ila civiltà, Gino Papali

Persone citate: Gino Papali, Mason, Oakley

Luoghi citati: Aristotele, Nord America