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Nasce il Duck Rock alla fiera Nasce il Duck Rock alla fiera di Malcom Me Laren Malcom Me Laren MENTRE l'industria discografica versa lacrime sui miliardi che le vengono sottratti dalla «pirateria stereofonica», c'è una quinta colonna che al suo interno difende a spada tratta 11 mercato nero con uno slogan da codice penale: «Non comprate dischi. Regìstratelù. Questa talpa è Malcom Me Laren, personaggio tra 1 più effervescenti dell'ambiente rock, dotato di .un'Intelligenza vulcanica ma perversa. Folletto malandrino. Me Laren ha uno spiccato gusto per la provocazione, ragione della sua vita. Nel mondo del rock non mancano certo i tipi che amano sfidare le convenzioni a colpi di chitarra, ma Me Laren si è distinto fin dall'Inizio della sua carriera musicale, cominciata a Londra nel '77. Il suo ingresso sulla scena è stato eclatante: la fondazione del rivoluzionario gruppo del Sex Pistols, catalizzatore del movimento punk, che sotto la bandiera dell'anarchia è uscito dai confini musicali imponendosi anche come stile di com¬ portamento per tanti giovani. Smessi i panni colorati e agghindati di lamette, il diabolico Malcom ha dedicato le sue forze creative all'attività di manager, lanciando il gruppo «Bow wow wow» e il suo straordinario melange di ritmi africani combinati in chiave pop. Parallelamente Me Laren ha lavorato con Adam Ant, curandone quell'Immagine indiano-piratesca che gli ha consentito di scalare le classifiche mondiali dei dischi. Ora ritorna a esporsi in prima persona per mettere in pratica quello slogan filibustiere, una sorta di gaudente invito a delinquere. Lo fa con disco strano quanto bello e divertente, tutto percorso da un clima di festa carnevalesca. L'idea base parte da una particolare tecnica musicale, lo «scratchlng». molto in voga tra 1 disc jockey americani, che consiste nella creazione di una base formata con estratti e sovrapposizioni di altri dischi, ottenuta mediante l'uso di un variatore di frequenze e una batterla elettronica. Su questo tappeto non resta che stendere vocalizzi e drappeggiamenti più disparati e fantasiosi. In pratica è un po' la fiera del già sentito, ma ecco