David Bowie una musica per capello

I tanti volti di un divo del rock I tanti volti di un divo del rock David Bowie una musica per capello che le completassero; questa scoperta è stata la fonte sia del suo Incrollabile fascino sia della "diffusa (spesso giustificata) critica di essere un opportunista, mal completamente coinvolto nelle proprie emozioni Queste Imputazioni spesso mosse dai primi sostenitori del vecchio pop, sottovalutano il suo impareggiabile senso del teatro rock e la sua comprensione della natura mutevole e Ìbrida della musica. Come musicista e creatore di mode, la sua influenza si è estesa da un capo all'altro del pop contemporaneo. Se U «plastlc soul» di Young American anticipò la musica disco del Bee Gees e la «Febbre del sabato sera», 1 suol album elettronici Lato e Heroes hanno precorso la popolarità del sintetizzatore. A causa sua, punk, New Romantlc e altri gruppi giova¬ Bowie, un'attrice mancata che non gli perdonò mai il suo grande talenta Adesso egli dimostra equilibrio e charme culturale, modi e raffinatezze mutuati più dagli attori teatrali inglesi che dalle rock star. La stessa storia della sua vita, com'è stata ripresa da Ken Russell, potrebbe essere intitolata «Schizofrenia». Il suo amico Pete Townshend del Who, un attento osservatore del mondo pop, ha detto che Bowie inventa «personaggi» perché lui stesso è «fluttuante, in costante cambiamento»: un'analisi che ora, nella sua recente propensione alla franchezza, Bowie conferma. Riconosce di aver superalo una fondamentale timidezza imponendosi l'esibizionismo, spesso con risultati spiacevoli Nel 1976 durante un tour, In un concerto, si vesti tutto in bianco e nero, come il decadente presentatore di Cabaret: un effetto sorprendente che rovinò entrando in scena con il saluto nazista e vaneggiando filosofie ariane nelle Interviste. Questa trovata, nota come l'Esile Duca Bianco, è ora riconosciuta da Bowie un errore, frutto della distorsione mentale provocata dalla droga é dal misticismo durante 11 più brutto periodo della sua vita, a Los Angeles. E' buffo che per rimettersi sia andato a Berlino. L'origine della sua insicurezza può essere rintracciata nell'ambiente familiare: un amato fratellastro, più vecchio di lui che si perse tra un manicomio e l'altro, la madre che non gli era vicina, il padre, che gli regalò un sassofono, assecondò le sue ambizioni musicali e mori nel momento del suo primo successo con Space Oddity nel 1969. il talento di Bowie per la pubblicità emerse che ancora era scolaro a Bromley, nel Anthony Burgess rne in concerto nili si sono tinti i capelli hanno smesso di cantare con l'accento americano, cercando modi originali di fare 11 rock. Nella vita privata Bowie è oggi totalmente diverso dal suo repertorio di personaggi e soprattutto differente dalla sua vecchia personalità legata a ricordi di titoli di giornali sbandieranti abusi di droga e a uno sgangherato matrimonio con Angle Sud di Londra, quando apparve a Tonight, un programma della Bbc dove sostenne la causa dei «capelloni». Tempo dopo scrisse a John Bloom, magnate dei lavaggi per automobili, chiedendogli soldi per attrezzare 11 suo gruppo di rhytm- Bowie nel film «Gigolò» and-blues. Bloom forni 1 contatti con l'Industria dello spettacolo che permisero a Bowie di incidere il suo primo singolo nel 1964: Liza Jane, di David Jones and the KingBees. Passò gli Anni 60 sotto 11 segno dell'apprendistato nella musica pop. Oscillava incerto tra l'Imitazione di Anthony Newley (registrando nel 1967 una nuova canzone per bambini The Laugh'.ng Gnome, lo gnomo che ride) e il dilettantesco impegno di hippy nel mimo, nel buddismo e sulle scene dei laboratori artistici n grande mimo Lindsay Kemp gli schiuse un nuovo mondo e risvegliò quell'istinto teatrale che invano aveva cercato di utilizzare commercialmente Ken Pitt, il suo manager-consigliere, da lui ammirato per essere amico di James Dean. Singolare conseguenza di questo cambiamento fu il cantare per la prima volta In inglese .Gomme d'habitude» che Paul Anka riscrisse col titolo • My Way*. Più pro¬

Luoghi citati: Bee, Berlino, Londra, Los Angeles