«Detesto Guern>>

«Detesto Guerni «Detesto Guerni LA mia bevanda è il Martini dry. Permettetemi di dare la 1 mia ricetta personale, frutto di una lunga esperienza, con la quale ottengo sempre un discreto successa II giorno che precede l'invito, metto tutto l'occorrente in frigorifero: bicchieri, gin c shaker. Il giorno dopo, quando gli amici sono già in casa, ritiro fuori tutto. Sul ghiaccio durissimo verso dapprima qualche goccia di Noilly-Prat e un mezzo cucchiaino di angostuia. Scuoto e butto via. Trattengo sjajo il ghiaccio, che conserva la traccia leggera dei due profumi; e sul ghiaccio verso direttamente il gin puro. Scuoto un.alilo po' e servo. Tutto qua, ma è una delizia. PICASSO, pur essendo allegro e alla mano, lo trovai piuttosto freddo e egocentrico... Vedevo la sua leggendaria «facilità», che a volte mi urtava. Tutto quello che posso dire, è che Guernica non mi piace affatto. Anche se ho contribuito a mettctlo in mostra. Detesto tutto di quel quadro, dalla fattura magniloquente alla politicizzazione a ogni costo della pittura. Condivido questa avversione con Alberti e José Bergamin, cosa che ho scoperto da pochissimo tempo. Andremmo volentieri, tutti e tre; a far saltare Guernica. ma ■ siamo ormàS'^trop^ibveJchi^^éki^ttndare in jk^'rHOTerrab bombe. MooAnco i'? noW .slewqjc -.tTimiiriiribb Isurrealisti, che non si consideravano terroristi né attivisti armati, lottavano contro la società che detestavano usando come arma principale lo scandalo... Il vero scopo del surrealismo non era acare un movimento letterario o pittorico oppure filosofico, ma far esplodere la società, cambiare la vita. La maggior parte di quei rivoluzionari erano figli di papà, o meglio rampolli di buona famiglia. Borghesi che. si ribellavano alla borghesia. Ne sono un esempia A tutto questo bisogna aggiungere, in me, un istinto negativo, di-

Persone citate: Guerni, José Bergamin, Prat

Luoghi citati: Guernica