le mostre d'arte

le mostre d'arte le mostre d'arte Roma Bolo Felice Casorati. Una mostra non molto grande ma di particolare importanza, oltre che per la presenza di alcuni capolavori, come, ad esempio, «Uova su un tappeto verde» del '14 e «Tiro al bersaglio» del '18, per la serie di minuscoli studi a matita che permettono di capire la genesi di molte sue opere. Alla Galleria Sotis, dal 26 maggio. Carlo Carri. A La Gas". dell'Arte, fino al 2 luglio, serie di disegni, a partire da un foglio del 1913, fino alle ultime «matite», prima della morte, avvenuta nel 1966. Come sottolineò Franco Russoli, essi sono unii specie di diario di bordo, «te carte del suo labora Orio mentale e artigiano: Macerata Giuseppe Uncini. A cura del Comune, nell'ex Chiesa di S. Paolo, antologica con 50 opere, dal 1958 ad oggi di uno scultore marchigiano, da anni romano d'elezione. E' una delle personalità più forti e significative della cosiddetta «area costrutti vista», sempre però con una acuta attenzione al valori sensoriali ed emotivi. Dal 28 maggio. Firenze Paolo Scheggi. Prima di una serie di mostre, dal titolo «Made in Florence», ospitate nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio. Con tale ciclo, il Comune si propone di presentare artisti fiorentini ancora poco noti come appunto Scheggi il quale, morto prematuramente, fu, qualche anno fa. figura di punta della ricerca artistica. Fino al 25 giugno. Gibellina Antonio Sanfillppo. Nato a Partami a, in provincia di Trapani, nel 1933, è morto nel 1980 a Roma, dove sii era trasferito da giovane; è stato un artista di rilevante interesse, specie dopo la sua adesione alla «pittura di segno», di cui divenne uno dei maggiori esponenti italiani. La mostra è antologica e ha luogo nel nuovo Museo Civico d'Arte Contemporanea. Dal 3 giugno. Milano gna Feininger e Kandlnsky. Per festeggiare la riapertura della Galleria Blu, una trentina di xilografie, chine, acquerelli e carboncini dell'americano Lyonel Feininger, che, tra le due guerre, fu prestigioso insegnante alla Bauhaus, e una ventina tra puntasecche, xilografie e tempere di colui che viene considerato il padre dell'Astrattismo. Dal 23 maggio. Soffici ritratto da Carri (1926)

Persone citate: Carlo Carri, Carri, Feininger, Felice Casorati, Franco Russoli, Giuseppe Uncini, Lyonel Feininger, Paolo Scheggi, Sotis

Luoghi citati: Firenze, Milano, Roma