Uncini la grande paura è passata

Il campione del mondo non ha ancora ripreso conoscenza, ma sembra ormai certo che si salverà Il campione del mondo non ha ancora ripreso conoscenza, ma sembra ormai certo che si salverà Uncini, la grande paura è passata Dal nostro Inviato GIORGIO VIGLINO GROENINGEN — La tremenda botta presa sabato sulla pista di Assen ha lasciato segni profondi nel corpo di Franco Uncini, ma adesso a ventiquattr'ore di distanza si può dire che con ogni probabilità il campione del mondo riuscirà a cavarsela senza conseguenze. Uno dei due medici bolognesi che lo hanno seguito nella fase critica, l'ortopedico Rubbini, è ripartito in serata per l'Italia; l'altro, Borghi, rianimatore, è rimasto più che altro per dare maggior sicurezza al famigliari. Questa volta non c'era Claudio Costa, ma l'equipe che lui ha formato negli anni ha funzionato con automatismi perfetti. Ora Franco Uncini resta nel reparto terapia intensiva, ma è in fase dtripresa. In serata hanno staccato la macchina per la respirazione forzata, visto che il polmone fortemente contuso aveva ripreso in parte la sua funzione e diminuendo gradualmente, l'azione dei sedativi il malato dovrebbe riprendere conoscenza quest'oggi. Dopo, i tempi saranno quelli necessari a smaltire prima la botta, poi le fratture e le contusioni interne. Al momento per un profano la vista di Uncini (n. 1) seguito dall'australiano Gardner un momento prima del drammatico incidente E' già stata staccata la macchina per la respirazione forzata - La convalescenza sarà lunga, il pilota deve riassorbire contusioni interne e fratture - L'australiano Gardner, che l'ha investito, si scusa: «Ho cambiato traiettoria due volte, mi è venuto addosso» Franco con le cannule nelle narici, il colorito terreo, assolutamente immobile, fa una certa impressione. Il volto è tumefatto in parte per la botta presa, in parte per l'asportazione traumatica del casco, in parte ancora per la successiva caduta sull'asfalto. La frattura del naso ha fatto perdere sangue copiosamente e sono rimaste due chiazze tanto nel luogo dell'incidente quanto davanti all'ospedale di Assen dove era avvenuto il primo ricovero. Ci sono tre costole rotte sul lato destro, l'ematoma tra polmone e cuore In via di riassorbimento e la contusione al polmone che ne limita la funzionalità. Wayne Gardner, il giovane australiano che è stato l'Involontario investitore, è ricoverato nella stessa clinica universitaria e ieri mattina è stato a lungo con noi a chiacchierare e a giustificarsi di colpe che non ha. -Io ho cercato di evitarlo, in quegli attimi ho cambiato due~volte traiettoria, puntando dritto al prato. Non c'è stato niente da fare, credetemi, proprio niente-. Il polso e la mano destra ingessati per tre fratture, la caviglia sinistra immobilizzata per una distorsione, il biondino, mentre ripeteva l'ultimo «sorry», si è infilato saltellando nell'ascensore ed è clamorosamente ruzzolato rischiando grosso: mentre si rialzava, un poco più presto di prima, ha trovato la forza di sorridere e mormorare: 'Crashed againl-, che potremmo tradurre con minore efficacia in «incidentato di nuovo-. Gardner è rimasto veramente «scioccato» dall'accaduto ed ha raccontato d'essere sfuggito carponi a chi lo aveva tirato fuori dal fosso In cui era finito, per cercare di vedere cosa accadeva ad Uncini appena soccorso. Nel primo pomeriggio di ieri si è poi fatto accompagnare, questa volta più prudentemente in sedia a rotelle, nella stanza di Uncini, ma ha resistito pochi secondi ed è quindi uscito piangendo a dirotto. Raccontava Roger Marshall, suo compagno di squadra nel. team Honda «TT Races». che una volta di più l'australiano ha detto di voler smettere di correre, intenzione, che ha già manifestato nella serata di sabato. Oli hanno somministrato un sedativo ed ha poi dormito per tutto il pomeriggio. La cllnica universitaria di Oroeningen è considerata la migliore d'Olanda per i trattamenti neurologici e nel reparto di terapia intensiva il rapporto è di un malato per tre medici e quattro infermieri. L'assistenza è quindi ideale. Accanto ad Uncini si sono avvicendati gli uomini del suo team, dal meccanico CiamberUni. che lo segue da quando ha iniziato a correre, a Roberto Gallina, a tutti gli altri Nella serata di sabato è arrivato il fratello del campione, Henry, pilota di Formula 3 che era impegnato a Monza nelle prove del Gran Premio Lotteria. Ha mollato tutto ed è salito sul primo aereo giungendo a Groeningen verso la mezzanotte. Ieri sono giunti il padre e la moglie di Franco, Cinzia. Al momento' è impossibile stabilire i tempi di ripresa, ma c'è un ottimismo di fondo da parte dei sanitari. Esaurita la fase critica, la guarigione dovrebbe essere piuttosto rapida. Non appena possibile Uncini rientrerà in Italia, per trascorrere la convalescenza a casa.

Persone citate: Borghi, Claudio Costa, Franco Uncini, Gardner, Roberto Gallina, Roger Marshall, Wayne Gardner

Luoghi citati: Groeningen, Italia, Monza, Olanda, Uncini