A Wimbledon la «bella» Connors-McEnroe

Incomincia oggi sull'erba inglese il più affascinante dei tornei di tennis, che ripropone una sfida tutta americana Incomincia oggi sull'erba inglese il più affascinante dei tornei di tennis, che ripropone una sfida tutta americana A Wimbledon la «bella» Connors-McEnroe John Me Knroe riprende da oggi a Wimbledon il tradizionale duello I due protagonisti hanno vinto le ultime due edizioni della competizione, dopo la fine del mitico quinquennio dello svedese Borg - Non si vede chi possa negar loro la finale - In lizza due soli italiani, Claudio Panatta .e Ocleppo. Connors-McEnroe, che in fondo è quella che si augurano gli stesst organissatori, per un completo trionfo della manifestazione, sempre che il tempo non ripeta la pioggia in serie dello scorso anno. Parigi, prima prova dell'anno del Grande Slam, ha laureato al «Roland Garros» un nuovo campionissimo, Yannick Noah, ma questi non metterà il suo scettro in palio a Wimbledon. Prima ancora che scattasse la squalifica di 42 giorni per il forfait ingiustificato nella Coppa delle Nazioni il francese aveva già deciso di disertare la prova londinese. Sull'erba il suo fisico aitante e muscolare non gli fa trovare i giusti appoggi. Per ora si riposa e si dedica a fare da illustre guida al presidente della Repubblica francese Mitterrand nella visita che questi compie oggi e domani in Camerun, Paese in cui Yannick, nato a Sedan dove il padre era calciatore, ha trascorso la sua infanzia sino ai dodici anni. Sempre in tema di squalifiche è da mettere sul piatto quella incombente sull'argentino Vilas che a Wimbledon (dove giocherà egualmente, avendo presentato reclamo) rischia di di RINO CACIOPPO Chi può insidiare Connors e McEnroe? Dal giorno in cui Bjorn Borg Ita chiuso con il tennis, l'erba di Wimbledon, il piìi fascinoso del tornei di tennis, sembra essere diventato un campionato riservato agli statunitensi. Due anni fa ha vinto McEnroe interrompendo il mitico quinquennio di successi consecutivi dello svedese, lo scorso anno si è registrato il trionfo dell'intramontabile Connors. Quest'anno il torneo sembra riservare una sorta di «bella" fra il trentenne «Jimbom ed il ventiquattrenne «Afac». Difficile prevedere una finale diversa dopo l risultati di questo inizio di stagione ed il primo importante test sull'erba, il torneo del Queen's che ha visto un nuovo successo di Connors su McEnroe, come lo scorso anno. I rivali non appaiono degni del due protagonisti della vigilia. Vuoi per scarsa attitudine alla superficie erbosa, ormai sempre più rara nelle prove del Grand Prix, vuoi per la caratura dei giocatori più portati a questi campi. Solo infortuni o severe punizioni, sulla carta, sembrano impedire, dunque, una finale «americano» con Jimmy Connors disputare il suo ultimo torneo prima di dover prendere dodici mesi di forzato riposo che rendono quanto mai problematico il suo ritorno all'attività, visto che oggi Guillermo ha già trentadue anni. Rispetto al torneo di Parigi, Wimbledon oltre a Noah perde anche Higueras, che sta curando il suo gomito dolorante, ma avrà in tabellone giocatori di primo piano che avevano disertato il «Roland Garros* per meglio prepararsi alla prova per cui sono più portati, come Denton, Kriek, Curren, Scanlon, Pflster. Assente a Parigi ed assente a Wimbledon sarà invece Gene Mayer al suo secondo forfait londinese in ire anni, sempre alle prese con i suoi acciacchi fisici che lo fanno risultare messogiocatore a dispetto di un ineguagliabile talento. Chi può dunque insidiare la finale Connors-McEnroe? Difficilmente il cecoslovacco Lendl, sempre alla ricerca di un grande exploit in un grandissimo torneo, o lo svedese Wllander nonostante i suoi miglioramenti nel colpi al volo. Maggiori chances hanno invece Kriek, Tim Mayotte, lo stesso Frawlcy costretto alle qualificazioni ma promosso in bei- lessa, o gli aspiranti emuli di Ashe, gli americani di colore Hooper, Bourne o Harmon. Due soli italiani in lizza: Claudio Panatta che oggi giocherà contro Clerc il secondo match sul campo n. 14, e Gianni Ocleppo, che quasi sicuramente scenderà in campo domani contro lo statunitense Strode. Gli altri a casa. Stavolta, fortunatamente, non resteranno al mare ma si alleneranno al Foro Italico, già da oggi, in compagnia dei paraguayani Pecci e Gonzales (prossimi avversari dei francesi), in vista-del match di Coppa Davis contro l'Argentina di Vilas e Clerc in programma dall'8 al 10 luglio. In campo femminile, Martina Navratilova è la favoritissima, ma Chris Evert intende aggiungere agli internazionali d'Australia ed al •Roland Garros- la terza ciliegina inglese nell'inseguimento del Grande Slam, nuova edizione, che lascia la possibilità di vincere i quattro tornei nell'arco di due anni. • SU TELEMONTECARLO, da oggi fino alla conclusione del 3 luglio, tutti 1 giorni collegamenti In diretta con Wimbledon alle 15,50 e alle 22. Commenti di Lea Pericoli.

Luoghi citati: Argentina, Australia, Camerun, Parigi, Wimbledon