Papa Wojtyla, pastore della Polonia ancora più gradito di Solidarnosc

Papa Wojtyla, pastore della Polonia ancora più gradito di Solidarnosc Papa Wojtyla, pastore della Polonia ancora più gradito di Solidarnosc Decisi riferimenti Il carisma del Pont In ogni suo intervento, da quando è arrivato per la seconda volta come Pontefice nella sua terra, Giovanni Paolo II ha confermato nelle grandi linee gli obiettivi e le prospettive di questo drammatico •pellegrinaggio della speranza-: i milioni di polacchi corsi da ogni angolo del Paese a salutare il loro Pastore hanno dato alla Chiesa quell'autorità e quel consenso che le permettono di superare ogni possibile contrasto interno e di proporsi come unico interlocutore del regime militar-comunista. in quanto interprete non solo della volontà popolare, ma dell'intera tradizione storica e spirituale della nazione polacca. In questo contesto, Solidarnosc appare relegata- in secondo-piano, divenendo più oggetto che soggetto di una complessa strategia che cerca di i ai prigionieri politici tefice ha fatto parlare ricondurre il Paese alla pacificazione nazionale, nel superamento del trauma del 13 dicembre '81; ora, i protagonisti dell'intesa sono la Chiesa e il regime di Varsavia, non altri; naturalmente, sullo sfondo resta Mosca, con tutte le sue minacciose potenzialità: lo stesso Pontefice, del resto, vi ha accennato nel corso dell'omelia pronunciata ieri mattina a Czestochowa, quando ha parlato esplicitamente della «difficile geopolitica della Polonia». Lontani sui temi del ripristino delle libertà cfoitt e sociali, su un punto, tuttavia, sono sembrati convergere il generale Jaruzelski e Giovanni Paolo II: la volontà di risparmiare alla Polonia le tragiclte prove che ne hanno punteggiato la storia negli uttimi due secoli. e discorsi evangelici di una nazione «invas Se nei suol primi interventi (allo stadio di Varsavia e nell'incontro televisivo con Jaruzelski) Giovanni Paolo II ha accennato esplicitamente ai prigionieri-, ha fatto polemico riferimento alla difesa dei diritti umani e al dovere tf« parte dello Stato di riprendere e rispettare gli accordi dell'estate '80, davanti al santuario di Jasna Gora il Papa ha conferito al suo discorso una singolare intonazione religiosa: l'episodio evangelico delle nozze di Cana, con l'invito di Maria al servi dell'ospite, perché eseguano la volontà del Figlio, è stato prospettato da Giovanni Paolo II in una dimensione tutta polacca, estremamente nuova e affascinante: Jasna Gora, nelle parole del Papa, è diventata «la Cana di Galilea polacca», In questa Polonia •invasa da un uomo solo-, le autorità carichi di significati asa da un uomo solo» comuniste sono come scomparse, cancellate dal prorompente carisma di papa Wojtyla, dalle sue parole toccanti e profetiche, capaci di superare tutte le miserie del contingente- Piero Sinatti Improvvisamente è mancalo il cav. Domenico Adornato Addotto superiore a riposo Ispettorato dal Lavoro anni 69 Addolorati l'annunciano la moglie niiva Bertolino con Gianfranco, Greilolla e l'adorata Luci», cognati e nipoti tutti. Funerali in Vinarbasse oggi ore 15,30 via Rivoli 24. Non fiori ma offerte all'Associazione Italiana ricerca cancro Milano conto corrente n. 307272. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Vlllartoau*, 20 giugno 1983. E' mancato Mario Bertlnetto Anziano HIV S.K.F. Ne danno II triste annuncio la mogiie Franca Rametti, il tiglio Paolo, parenti tutti- Un ringraziamento al dott. Luigi Panetto Funerali in Trana oggi ore 15.30 da via Giordano Bruno 3. —Tran», 20 giugno 1983.

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