«Forza Azzurra», così l'invasore latino conquista la «roccaforte» anglosassone

«Forza Azzurra», così l'invasore latino conquista la «roccaforte» anglosassone «Forza Azzurra», così l'invasore latino conquista la «roccaforte» anglosassone Striscioni, bandierine tricolori, souvenir* italiani ornano i negozi del viale che fiancheggia il portìcciolo - Nei ristoranti spaghetti e vino spodestano pesce e birra - Eliminata «Francia 3», ora tocca agli australiani... NEWPORT — U-Azzurra. ha Incominciato bene e il Bowen Warf — il molo di Bowen —dove sorge lo stand dell'Italia è assediato dagli appassionati. Ieri, lo scafo del Yacht Club Costa Smeralda ha riposato, ma la sua vittoria del giorno precedente sulla Francia 3» per un minuto e 34" ha sollevato l'entusiasmo generale. Le speranze della vigilia hanno trovato sollecita conferma: aU'Amerlca's Cup, la più prestigiosa gara di vela del mondo, l'-Azzurra» non sarà tra le comparse ma tra le protagoniste. La decisione di rinnovare nell'86 la sfida agli Stati Uniti, che detengono il trofeo dalla sua istituzione di 132 anni fa, è un segno che l'Italia è entrata nell'Olimpo marinaro per restarci. ..„■ si',:: Striscioni con su scritto: »Forza Azzurra», bandierine tricolori, souvenlrs italiani ornano 1 negozi lungo l'America's Cup Boulevard, il viale che fiancheggia il portìcciolo. Newport è la città balneare più esclusiva degli Stati Uniti, una sorta di club di navlgato- la missione spaziale ri miliardari e intellettuali della New England, snob e arrogante. E' sempre stata una roccaforte anglosassone, le contese del trofeo sono sembrate un affare di famiglia, tra americani e inglesi prima, e americani e australiani poi. Ma come indicano le strade, le vetrine e i giornali, essa oggi si apre all'Italia, «simpatico invasore latino» l'ha chiamata la tv locale. 'Siamo partiti bene» ammette Clno Ricci, lo skipper dell'»Azzurra», -ma non vorrei che proprio per questo le aspettative diventassero eccessive. La Francia l'avevamo battuta già negli allenamenti. Un'idea precisa delle possibilità del nostro equipaggio e dello scafo ce la faremo solo dopo le prime gare con l'Australia, che è la contendente più agguerrita degli Stati Uniti». Ricci sottolinea che i due «dodici metri» australiani in lizza sabato, il -Challenge 12» e V-Australia 2» hanno stracciato- i due avversari, rispettivamente il «Victoru 83» inglese e 11 -Canada 1», infliggendo loro 2 minuti e 3 secondi e 2 minuti e 42 secondi di distacco. A Newport tuttavia la prestazione ed 11 potenziale delV"Azzurra- costituiscono 11 tema delle discussioni del giorno. I nostri velisti più noti, co me Pellaschier, sei volte campione italiano di classe «Finn»., Nava. campione del mondo di «Miniton», Roberti, campione del mondo di «Quaterton», vengono bloccati continuamente dai cacciatori d'autografi. Lo scafo, costruito dall'Yacht Officine di Pesaro su progetto dell'architetto Valllcelll, era oggetto di esami accurati. Intorno agli sponsor, dall'Iveco al l'Al i tal i a, dalla Cinzano all'Agusta, turbina la campagna pubblicitaria. La pasta, la pizza ed il vino hanno spodestato nei ristoranti il pesce e la birra. Solo la sconfitta della «Liberti/» ad opera del -Courageous», sabato scorso, assorbe altrettanto l'import. La «Liberti/» è lo scafo di Dennis Conner, Industriale di San Diego in California che nell '80 conservò l'America's Cup al suo Paese vincendo con la •Freedom». E' la favorita del trofeo. Ma sabato si è lasciata distanziare di 34" dal -Courageous», che ha dieci anni ed è comandato da John Kolius, un costruttore navale di Houston nel Texas. La domanda che tutti si pongono è se Connner, il già celebre velista americano, sia ora al tramonto. Ricci scuote il capo: -An- L'equipaggio in gara contro gli australiani NEWPORT — L'ufficio stampa di «Azzurra» ha comunicato la composizione dell'equipaggio in gara nella seconda regata contro la barca australiana «Chellenger 12». Questi gli undici: numero ano Lorenzo Mozza, numero due Andrea Glorgètti, nùmero tre Giovanni Ballanti, numero ' quattro Fabio Apollonio, numero cinque Mauro Piani, numero sei Enrico Isemburg, numero sette Laurei Cordelle, numero otto Stefano Roberti, numero nove Gino Ricci, numero dieci Tiziano Nava, numero undici Mauro Pellaschier. Dopo i divieti che nell'80 — ricorda — la "Freedom" debutto malissimo». E' lo skipper dell'-Azzurra» ad esporci il programma delle regate. «Cominciamo con gii sfidanti-, dice. «Siamo in sette, tre australiani, noi, canadesi, francesi ed inglesi. Nelle qualificazioni, disputeremo ne gironi. Ci incontreremo \ ciascuno due volte nei primi gironi e tre volte nel terzo, per un totale di 42 regate. I primi quattro classificati disputeranno le semifinali, fronteggiandosi in tre riprese. I due finalisti si batteranno sette volte e prevarrà chi otterrà almeno quattro vittorie-. In questo modo, conclude Ricci, il più bravo conquisterà il difitto a competere contro gli americani. ' Gli scafi Usa sonò tre: la -Liberty», il -Courageous- e il «Defender- di Tom Blackaller, che avranno le loro eliminatorie separate. Per la fine di agosto tutti si formeranno un'idea su chi potrà aspirare al trofeo. Ma l'America's Cup verrà messa in palio solo a settembre. Un pronostico? Ci¬ della polizia e il c no Ricci scuote di nuovo il capo. -Diciamo solo che siamo in grado di fare una bella figurarisponde. Dennis Conner, che è con lui, lo interrompe: • L'Azzurra è certamente tra i quattro migliori scafi sfidanti- dichiara. -A mio parere, come essa sa benissimo, deve guardarsi solo dagli australia¬ ni, e non da quelli in gara sa bato, ma dalla "Advance" che ritengo la più progredita tecnologicamente-. Significa l'ingresso nelle semifinali. E poi? Ricci e Conner allargano le braccia. Interviene un tifoso: -Chissà, —dice —che non vada come con gli azzurri al Mundial di calcio in Spagna-. e.c. Italiano ucciso su petroliera AALESUND {Norvegia) — Un cittadino italiano, Rosario Paolini, di 35 anni, originario di Pozzallo (Sicilia), è rimasto ucciso e un altro non identificato ferito in un incidente sulla petroliera «Esso Atlantic» ancorata al largo di Aalesund. attivo tempo