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Sono stati gli stessi famigliari a denunciare il giovane alla polizia Sono stati gli stessi famigliari a denunciare il giovane alla polizia Individuato a Roma «Jack Lametta» E' un trentenne con disturbi mentati Dopo aver sfregiato screzione» per evitare a a ROMA — Che fine ha fatto Jack Lametta? Da undici giorni è praticamente scomparso dalla scena del •triangolo della paura-, che aveva prepotentemente occupato distribuendo le sue taglienti carezze. L'ultima sua vittima, l'ottava, l'ha sfregiata l'S giugno, facendo salire al parossismo la psicosi di massa nel Tuscolano e la caccia al misterioso aggressore con la lametta, subito battezzato dalla fantasia popolare Jack Lametta, in ricordo del ben più feroce squartatore di Londra. Ma da allora non si hanno più sue notizie: non c'è stato né un nuovo tentativo, né un falso allarme, e nemmeno più messaggi, veri o apocrifi. Chi era Jack Lametta, e perette è tornato nell'anonimato, così misteriosamente come aveva conquistato le pagine di cronaca di tutti i giornali? La polizia, però, lo ha già individuato da alcuni giorni, ne conosce nome e cognome, abitudini e caratteristiche, e ne possiede una foto. E lo sta attivamente ricercando, andie se con estrema discrezione, per evitare il rischio (già corso nei giorni passati da alcuni innocenti malcapitati) di un linciaggio popolare. Questa notizia è data per certa da indiscrezioni di fonti autorevoli. All'identificazione del misterioso sfregiatore del Tuscolano (che in dieci giorni ha -segnato' il volto a tre donne anziane, due uomini e tre ragazze), la polizia sarebbe giunta su segnalazione degli stessi familiari, che avrebbero fornito anche i classici •riscontri oggettivi'. L'ultima volta che i suoi lo hanno visto è stata la mattina del 9 giugno, poche ore prima che venisse colpita l'ottava vittima, Clara Vitella, 33 anni, claudicante per i postumi di una poliomielite. «Jack. uscito di casa quella mattina, vestito come poi lo ha descritto la donna sfregiata (jeans, maglietta rossa e acarpe da tennis), e da allora non ha più fatto ritorno. fecondo le stésse indiscrezioni, il giovane ha trent'anni, e la sua foto è quasi il riflesso dell'identikit di Jack Lametta, composto dalla polizia con le testimonianze delle vittime. Il giovane ricercato, già in passato avrebbe dato segni di un non perfetto equilibrio mentale. Ha sempre vissuto al Tuscolano con un fratello che gestisce un bar del quartiere ed una sorella handicappata. Con i genitori non avrebbe mai avuto un buon rapporto: Sarebbe proprio la dificile situazione familiare, a detta delle stesse fonti, la base dello squilibrio mentale del giovane. E la stessa sequenza delle vittime, rappresenterebbe la sua volontà di colpire le immagini più -forti' della sua BEL TEMPO l'ultima vittima è scomparso da casa - Gli agenti lo stanno cercando «con la massima dire il rischio di tentativi di linciaggio - «Ha più bisogno di uno psichiatra che di un giudice» Roma. L'identikit di Jac famiglia: i genitori, la sorella handicappata, l'assenza di una donna al suo fianco. Poi, chiusa la sequenza, il giovane sfregiatore avrebbe definitivamente completato la sua azione di giustizia rituale. E infine, spaventato dall'enorme caccia all'uomo scatenata¬ Imprevedibile ack Lametta e i volti di due delle susi nel quartiere, sarebbe fuggito di casa. Cosi ora gli inquirenti lo stanno ricercando, sicuri che è lui Jack Lametta. Ma con estrema cautela, per evitare rigurgiti della psicosi popolare die si è appena calmata. Oltretutto, se davvero è lui, ha peggioramento d a Grazia Gasperini sembra scomparsa, e di Jack Lametta se ne parla sorridendo, come un ricordo più stimolante che tragico. E su un muro, una mano irridente ha tracciato una grande scritta: «Vuoi cambiare volto all'Italia? Vota Jack Lametta». Gianni Pennacchi lia dell'estate