Con CinemAsia si scopre

Conclusa a Pesaro un'interessante edizione della rassegna dedicata al Nuovo Cinema Conclusa a Pesaro un'interessante edizione della rassegna dedicata al Nuovo Cinema Con CinemAsia si scopre DAL NOSTRO INVIATO PESARO — Lo schermo dèlio Sperimentale s'illumina per l'ultima volta sulle immagini di Oro, argento e morte, il film filippino di Peque Callaga che conclude la XIX edizione della Mostra internazionale del nuovo cinema. All'ingresso e per strada il solito gruppo di cinéphiles, critici e operatori culturali che passa l'estate di festival in festival, discute dei limiti e delle sorprese di •cinemAsia-. I pesaresi sono da tempo lontani dalla loro bella mostra, gli ospiti ne sono appassionati sema mezzi termini. Che cosa è emergo al .fermine, di questa, prima coraggiosa esplorazione del pianeta «Asia.., che la nostra culturàe il nostro intrattenimento continuano allegramente a ignorare? Non si potevano avere indicazioni definitive né scegliere nomi vincenti tuttavia qualche equivoco si è diradato e molto si apprenderà nelle prossime edizioni della mostra che conferma il programma di •cinemAsia» anche perl'84 e V8S. Una realtà indubitabile è data dalla cinematografia di Hong Kong, moderna e spregiudicata come la geografia e la politica del Paese consente e impone. Innanzitutto la sensazione di una frenetica presa in giro: per anni abbiamo nutrito la convinzione che i registi e gli attori girassero all'infinito con varianti minime una sola storia di kung-fu insaporita a modo loro da violenze reiterate e ributtanti. Invece a Hong Kong ci consideravano poco più die Terzo Mondo mandando a noi occidentali i prodotti più banali e più improvvisati, con l'assoluta certezza che il nostro mercato li avrebbe recepiti e digeriti levando applausi e sborsando quattrini. Il genere kung-fu nel cinema di Hong Kong prende a prestito dall'Opera di Pechino situazioni acrobatiche e canoniche, senza mai trascurare quanto la danza e il musical hanno fornito alla storia del cinema. Secondo il regista e produttore King Hu le scene di lotta e di sfida non risultano legate al concetto della verosimiglianza (per questo esistono gli stadi, esistono le riprese dirette delle tv). In La crisi del Padiglione del gelsomino d'inverno abbiamo insieme una lezione di storia e una lezione di spettacolo attraverso la rievocazione della resistenza operata in Cina nel Trecento contro la dinastia mongola dei Yuan. Di questo film si ammirano sia la prima parti quasi soffocata all'interno della locanda del Gelsomino sia la seconda parte librata en plein air per la tenzone tra buoni e cattivi. Nella prima parte i gerenti del Gelsomino, per la mag- CINEMATOGRAFI PRIME VISIONI AMBROSIO (corso V. Emanuele 52. lei. 547.007): L'ultima efida, un liim di John Frankenheimer. con Toshiro Mitune. Colori. Or.: 16.10: 18.10; 20.15; 22,25. ARI8TON (via Lagrange 21, tel. 546.147): Sulle orme della Pantera ro- aa, Peter Sellerà, David Nivén, Joanna Lumley (brillante). Or.: 16,40; 18.40; 20,40:22.40. ARLECCHINO (coreo Sommeiller 22, tel. 587.190): chiuso per riposo settimanale. AUOUSTUS (piazza C.L.N. 248. tel. 530.714): chiuso per lavori. CAPITOL (via San Dalmazio 24, tel. 540.605): chiuso per lavori. CENTRALE d'Essai (via C. Alberto 27, ' tel. 540.110): Grog, di F. Laudadlo, con F. Nero. O. Antonimi. 8. Milo. Col. Or.: 15.40; 17,25; 19,10: 20,45; 22,30. Ingresso 4000. (Locale climatizzato). CRISTALLO (via Goito 5. tel. 650.71.00): chiuso per lavori. BORIA (via Gramsci 9, tel. 542.422): Il paradiso può attendere, Warren Beatty, Julia Chrlstle, James Mason (divertentissimo). Or.: 16,40; .16.40; 20.40; 22,40. GIOIELLO (via Cristoforo Colombo 31 tel. 500.760): Madonna che allenila c'è auserà, Francesco Nuli, Edy Artgelino. Colori. Non vlet. Or.: 16,30, 18.30; 20.30; 22,30. IDEAL (corso Beccaria 4, tel. 541.523): L'ultime vergine americana. Colori. Viet. 14. Or.: 16,10; J7.50; 19.20; 20,50:22,30. LILLIPUT (via XX Settembre 15 bis, tel. 537.100): Tootsle, Dustin Hotfman, Jessica Lange, di Sidney Pollack (commedia brillante). Or.: 15,45; 18; 20.15:22,30. MAFFEI (via Principe Tommaso 5, tel. 683.354): I vizi morboal di... (S.P.K. hard). Colori. Viet. 18. Ap. 14,30; ult 22.30. miclie e di tinte. I karateka volano per l'aria inquadrati da un occhio che abolisce i limiti umani, l'arte marziale si piega al linguaggio del cinema Se consideriamo che l'unico film della mostra svolto con lirismo autentico viene pure da Hong Kong (Madama Dong di Shu Shuen), dobbiamo davvero rassegnarci a fare i conti con una realtà alternativa. La cinematografia di Hong Kong esprime il clima di un Paese che ostenta una cultura autoctona e un dinamismo commerciale. Una doverosa considerazione da parte dell'Occidente — critica e pubblico, distribu-, zión'e ed esercizio — le consentirebbe di influire su questo clima invece di esserne una creazióne: Tanto più che i registi di Hong Kong hanno in genere la medesima formazione, con nascita negli Anni^Quaranta ed educazione occidentale, contatto con il gusto popolare grazie alla televisione e riscoperta dell'anima cinese. Noi siamo sicuri che film di Shu Shuen o King Hu non sarebbero un fallimento in Italia; la medesima aspettativa non si applica per esempio alla Corea del Sud, che scimmiotta il Giappone occidentalizzato e propone opere senz'anima (non brutte, anzi, ma straordinariamente fredde come tutti i ricalchi). Canterà il cuculo anche di notte? è infatti un film d'una certa presa, basato sull'amore tra due semplici — due carbonai che vivono isolati tra le montagne — e che l'incursione della cosiddetta civiltà sotto forma di persecuzione d'un guardatosela innamorato della ragazza, porterà alla distruzione totale. Però il regista Chung Jln Woq crede troppo nella poesia, ama troppo le ripetizioni per non cadere nella trascrizione delicata ma altresì fine a se stessa. Da Pesaro quindi viene la sveglia per la pigrizia di stampo occidentale che oggi non ci avvantaggia nemmeno sul piano politico. Se circolasse il film sulla resistenza vietnamita Terra devastata di Hong Sen. forse capiremmo meglio la crudele chiusura di Hanoi negli Anni Ottanta e se circolasse il dramma familiare Madre, sorella, figlia del filippino Lino Brocka, forse non saremmo vittime del colonialismo televisivo nordamericano e latinoamericano. Le mille realtà del cinema asiatico sono le mille realtà d'un continente nuovo e forte. Conviene aderire con intelligenza al parere del crìtico giapponese Tadao- Sato quando sostiene che il cinema ha raggiunto lo stadio in cui gli individui riconoscono almeno di non sapere chi sono. FUORI CITTA' CHIVASSO, POLITEAMA: Super hard core. NICHELINO SUPERGA: Boom aensatlon. V. 18. PINEROLO HOLLYWOOD: Il grande momento. ITALIA: Josephine paradiso erotico. RITZ: La signora di passaggio. SETTIMO GARIBALDI: Ether. VENARIA DANTE: Pomo peccatrici. TEATRI E CONCERTI ALFIERI - TEATRO NUOVO: ore 21 saggio delia-Scuola di Danza Contemporanea diretta da Carla Peroni Inf. tei 535.440-680.668. BELLE ARTI Tutti I giorni ora 15,30 • 21 BALLO USCIO Orch. ARMANDINO ni I II A Di'* un giardino nel UU l'Ani/ cuore di Torino Elegante trattenimento ■ SHOW D'ARTE magnifico completo da mare orch. N1COSIA oggi JOANA FO Piero Perona Donata Gianeri GIANDUJA MARIONETTE LUPI (tel. 530.238): vedi Musei. NUOVO: Sono aperte le iscrizioni a Vignale danza '63. Ini. ore 15-19, tel. 680.668/9. NUOVO - SALA VALENTINO: ore 21 esercitazioni aperte al pubblico del Centro di formazione teatrale diretto da Massimo Scaglione. Int. tel. 655.552. ACCADEMIA: Mostra Estate 83. ' DOCUMENTA: Gino Marotla. GISSI (piazza Solferino 2, tel. 534.473); protagonisti italiani del XX secolo. LE IMMAGINI: Felice Casorati. PIRRA (c. Cairoli 32 - tel. 877.344): cento opere di piccolo lormato. PIRRA CERAMICHE: Caffè, caffè,... dal 4 al 18 giugno. Orario 16-19. SANT'AGOSTINO (535.963): Campigli, De Chirico, De Plsis. Funi. Sironi. TUTTAGRAFICA (p. Carlina): ex libris. VIOTTI (v. Viotti. 8): Leherb. MUSEO DELLA MARIONETTA (S. Teresa 5,530.238): ore 10-12; 15-18. MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA (Palazzo Chiabtese): oggi chiuso. RITROVI BELLE ARTI: 15.30-21 ballo liscio. DU PARC: ore 21 Nuccio Nlcosia. LE CASCINE - Ristorante - Stuplnlgl (tei 900.2581): ore 21 orch. Gasparlno. SAN GIORGIO VALENTINO • Ristorante Danze: orch. Dino Novara. principeJ GALLERIE E MUSEI V/a Pi. D'Aca/a 45 • Tel. 760.951 SOLO FILM DI ALTISSIMA QUALITÀ'100%F.E. ACCADEMIA ALBERTINA (via Accademia Albertina 6). Mostra -L'arte a Torino 1946-1953>, a cura di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Accademia Albertina. Dal 30 maggio al 17 luglio, tutti i giorni tranne la domenica. Orario 912; 15-19. DAVICO: Clerici: Variazioni Tebane. DORIA: Carlo Bergoglio (Carlin). ASSOCIAZIONE PIEMONTESE GALLERIE ARTE MODERNA LE P0RNQAMICHE DI MIA MOGLIE NOVITÀ' U.S.A. CINEMA MM al MetTODOl SUPER ORFEO SUPER PORNO CORPO DA VENDERE