Assalto al «Meleto» di Gozzano La pioggia non ferma i turisti di Giampiero Paviolo

Assalto al «Meleto» di Gozzano La pioggia non ferma i turisti Assalto al «Meleto» di Gozzano La pioggia non ferma i turisti Successo delle manifestazioni per il centenario dta - Il castello ed il parco aperti al pubblico tre l'immaginario» a «Quaranta artisti per un poeta»; il tema letterario ed umano al centro del centenario viene affrontato in tutte le sue possibili sfaccettature. Ne emergono importanti dati biografici corredati da una imponente documentazione fatta soprattutto di immagini, lettere e manoscritti. Ed al tempo stesso viene presentata al pubblico l'Impressione che, a 67 anni dalla morte, hanno di lui gli artisti del mondo d'oggi. Sempre ieri si sono svolte le premiazioni del concorso riservato ad una raccolta di poesie In lingua italiana, abbinate a quelle della festa «Marcialonga poetica» organizzata dalla Famlja Canavsana. Vincitori sono risultati Nicola Amabile di Napoli («Frenesia di un'ape») e, per la Marcialonga, Gianluca Favetto, .Francesco Mannini (lingua italiana) e Claudio Ba rattin (sezione dialettale). Gozzano nacque e mori a Torino, trascorrendovi anche buona parte della sua difficile esistenza. Ma proprio In Canavese trovò gli spunti più felici dell'Intensa produzione letteraria. Ad Aglié sorge ancor oggi 11 famoso «Meleto», rifugio Ispiratore del poeta, la cui visita è consentita ai turisti. Oggi invece le mostre, il Una folla enorme ha letteralmente preso d'assalto Aglié, per il primo giorno dedicato al centenario gozzaniano. La presenza di visitatori è stata ben superiore alle più rosee previsioni, malgrado il maltempo del giorni scorsi avesse fatto presumere il contrario. E proprio alla pioggia deve essere attribuita la prima variazione nel calendario degli appuntamenti: è «saltata» la messa In scena di «Quelle fiabe di Gozzano», che il Teatro delle Pulci avrebbe dovuto presentare ieri sera nell'esedra della fontana. Lo spettacolo è stato rinviato a mercoledì 29, sempre alle 21,30. Il bilancio di questo primo fine settimana del centenario può quindi essere considerato attivo, malgrado qualche problema dovuto alla carenza dei parcheggi ed alla difficoltà della viabilità tipica di ogni centro storico. E già si prevede un .grande successo per le prossime manifestazioni, che vedranno tra gli ospiti di prestigio la compagnia di danze del Teatro Nuovo, Lucia e Paolo Poli, 11 cantautore Paolo Conte. Vernice anche per le mostre che arricchiscono il carnet di appuntamenti: da «Guido Gozzano: colloqui con ella nascita del poe giorni la settimana parco, del castello e lo stesso edificio restanò chiusi al pubblico. I «Colloqui con l'immaginarlo» e la rassegna artistica si potranno visitare tutti 1 giorni escluso 1 lunedi, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19, mentre 11 sabato e la domenica l'orarlo di apertura non conoscerà intervalli (dalle 10 alle 19). n castello e il parco saranno Invece a disposizione del pubblico per tre giorni la settimana (giovedì, sabato e domenica). L'afflusso sarà ovviamente limitato per consentire al visitatori, In ragione di 30 per comitiva, di gustare il capolavoro artistico e architettonico rappresentato dall'intero complesso. Intanto, sono in via di definizione le rassegne autunnali che chiuderanno 1 quattro mesi del centenario e saranno «decentrate» a Torino: l'esposizione del manoscritti del poeta presso la biblioteca universitaria, dove dovrebbe svolgersi anche un autorevole convegno di studi sull'opera gozzanlana e - la mostra «Immagini di Guido Gozzano: dalle carte di Franco Antonicelli» che dalla sua attuale sede, a Livorno, dovrebbe spostarsi all'Unione Culturale di via Cesare Battisti. Giampiero Paviolo

Persone citate: Claudio Ba, Francesco Mannini, Franco Antonicelli, Gianluca Favetto, Guido Gozzano, Nicola Amabile, Paolo Conte, Paolo Poli

Luoghi citati: Gozzano, Livorno, Napoli, Torino