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Insultò un vigile ma è stato assolto Insultò un vigile ma è stato assolto Aveva litigato per un parcheggio - Il giovane: «A civich mi ha aggredito» • Gii atti alla procura Accusato di 'aver offeso l'onore e il prestigio» di un vigile urbano, uno studente universitario di 21 anni, Fabrizio' Del Nevo, via Bengasi 77, è stato assolto. Il processo si è svolto davanti al pretore Palmisano; pubblico ministero Cavallo, avvocato della difesa Perla. L'episodio è avvenuto in via Monte Cucco 133 pochi minuti dopo le 10 del 4 giugno 1982. 11 giovane era arrivato in automobile, aveva posteggiato irregolarmente con una ruota sul marciapede ed era corso per chiamare al citofono una sua amica. L'aspettava in strada per ripartire In auto e passare insieme una serata. In quei pochi minuti è arrivata una pattuglia di vigili urbani. Uno dei «civich* si è fermato e ha compilato 11 modulo per la contravvenzione. Il Del Nevo ha obiettato che era una cosa di pochi secondi: la macchina era fuori posto, si. ma non intralciava il traffico. Il vigile urbano — Umberto Pesando — sostiene che a iene osservata quel punto 11 giovane avrebbe cominciato a urlare. Ha gettato In terra la contravvenzione dicendo che «se ne fregava* di tutti 1 vigili urbani e delle loro divise. Avrebbe aggiunto: « 71 faccio fuori, bastardo». Un'accusa che vale una manciata d'anni di galera. Il Del Novo si difende sostenendo che quelle cose potrebbe anche averle dette ma solo perché era stato aggredito, stretto al collo, picchiato dall'uomo In divisa. La sua versione è stata confermata da due persone che hanno assistito alla scena. La deposizione più circostanziata è venuta dall'architetto Giorgio Navone che stava uscendo da un palazzo e ha visto 11 Pesando mettere le mani addosso al giovane. L'avvocato Aldo Perla ha chiesto che l'imputato venisse as; solto e che gli atti del processo fossero mandati alla Procura della Repubblica per l'accertamento di eventuali reati e al comando del vigili urbani per possibili provvedimenti disciplinari. Per il consiglio d'