« Ritocchi» al viaggio polacco di Wojtyla

Qualche variazione al programma ma forse non è rilevante Qualche variazione al programma ma forse non è rilevante « Ritocchi» al viaggio polacco di Wojtyla Il pellegrinaggio comincia giovedì - Dieci arresti a Cracovia: scoperta una radio di Solidarnoac CITTA' DEL VATICANO — Ci saranno alcuni «ritocchi» al viaggio che il Papa farà in Polonia a partire da giovedì. La Notizia è trapelata da ambienti ecclesiastici polacchi a Roma, ma è stato precisato che gli «spostamenti» e .ritocchi» al programma sono secondari e non tali da comportare variazioni a quello reso noto ufficialmente dalla Santa Sede. A questo proposito 11 segretario dell'episcopato polacco, arcivescovo Bronislao Dabrowski, è stato ricevuto dal Papa in Vaticano e trattenuto a pranzo per definire 1 preparativi del viaggio. Parlando ieri a 45 mila fedeli presenti in piazza San Pietro per la recita dell'Angelus, Giovanni Paolo II ha detto di affidare -all'intercessione della Madonna* la visita in Polonia. « Voglia Dio — ha aggiunto — benedire quest'iniziativa pastorale e farne copiosi frutti di bene per la Chiesa e per tutta la popolazione della cara nazione polacca*. il papa ha quindi rivolto il saluto ai fedeli in sei lingue diverse e li ha invitati a pregare. - VARSAVIA — Dieci militanti di -Solldarncsc. sono stati' arrestati a Cracovia dalla polizia che ha fatto irruzione nella sede usata da una radio clandestina del dlsclolto sindacato Ubero. L'operazione, avvenuta nel giorni scorsi, ha permesso la scoperta delle tipografie clandestine dove venivano stampate tre riviste di «SoUdarnosc : -Hutnik. (Il Siderurgico»). .Aktualnosci. («Attualità») e «Obserwator Wojenny- (.Osservatore di guerra»). All'Aia, in Olanda, quindici cittadini polacchi hanno iniziato da lunedi dell'altra settimana uno sciopero della fame. I profughi hanno lasciato la Polonia alla proclamazione dello stato d'assedio 1113 dicembre 1981, chiedendo asilo politico alle autorità olandesi Hanno deciso di fare lo sciopero della fame per ottenere i visti di uscita dalla Polònia per i loro familiari. L'ambasciatore della Polonia all'Ala aveva dichiarato venerdì che il suo governo era orientato a concedere l'autorizzazione senza perù fornire alcuna garanzia.

Persone citate: Dabrowski, Giovanni Paolo Ii, Wojtyla

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Cracovia, Olanda, Polonia, Roma, Varsavia