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Ritrova dopo 41 anni l'uomo che lo salvò in riva al Don Ritrova dopo 41 anni l'uomo che lo salvò in riva al Don Risiedono nella stessscampati alla «valle d PAVIA — Non si vedevano dal Natale del 1942, quando ad Arbusow, sul fronte del Don, stavano per essere annientati dall'incalzare travolgente dei russi. Si sono trovati dopo quarantun anni per caso nella caserma del carabinieri di Pavia dove si celebrava 11169' anniversario della fondazione dell'Arma. I protagonisti di questa storia: Tranquillo Ferrali, 63 anni, medaglia d'oro al valor militare, grande invalido di guerra, presidente del Nastro Azzurro pavese, presidente onorarlo della sezione mutilati residente a Pavia In via Brigata Pavia 4, allora sottotenente della divisione di artiglieria «Pasubio»; e un artigiano meccanico di 65 anni, Giuseppe De Blasl, pure abitante a Pavia In via Rome ro 5, allora caporalmaggiore della divisione «Torino». Entrambi hanno vissuto sa città ma non si erano mai incontrati - Erano della morte» - Ieri l'abbraccio in una caserma per 41 anni nella stessa città senza incontrarsi mal. Eppure 11 giorno di Natale del 1942 Giuseppe De Blasl, che aveva 24 anni, come tanti altri stava per soccombere nella «valle della morte» ad Arbusow accerchiata e martoriata dalle Katlushe russe. 'Improvvisamente — racconta 11 De Blasl — si alza pistola in pugno il sottpteTjfljte, TMffluiUp, Ferrari, un pavese come me. Sale su unti slitta' trainata da un cavallo e comincia a percorrere il campo sotto il bombardamento incitando tutti all'azione. Dice 'Ragazzi, qui c'è da salvarsi, buttiamoli indietro se non vogliamo morire'. Andammo — precisa De Blasl — all'assalto all'arma bianca contro i carri armati russi e le postazioni dei cannoni. Che momenti». Piange. Dal racconto di Giuseppe De Blasl passiamo a un brano del libro »Sul fronte russo c'e¬ ro anch'io», l'ultimo di Giulio Bedeschi, quello di «Centomila gavette di ghiaccio*. •Ferrari è completamente afono, la sua mano destra ferita è gonfia e nerastra. E' andato all'assalto assieme agli altri all'arma bianca cinque volte in un solo giorno con una temperatura di meno ventotto gradi senza aver ricevuto viveri da quattro giorni. Anche Giuseppe De Blasl riesce a sfuggire all'Inferno 11 Arbusow e fa ritomo a Pavia senza mal più incontrare 11 suo «angelo salvatore». Ieri, al termine della cerimonia nella caserma del carabinieri 41 anni dopo durante 11 rinfresco 1 due pavesi si Incontrano ma senza conoscersi. Improvviso Ferrari dice rivolto a De Blasl: •Campagna di Russia?» • Valle della morte» risponde De Blasl. «Ad Arbusow c'ero anch'io» replica Tranquillo Ferrari. Amedeo Lugaro