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Tuffo facile per McEnroe Curren fatica con JMayoffe Tennis, ha battuto Sandy Mayer nel torneo di Wimbledon Tuffo facile per McEnroe Curren fatica con JMayoffe NOSTRO SERVIZIO LONDRA — Due grandi e due rivelazioni alte semifinali di Wimbledon. Purtroppo, il vuoto maggiore si registra nella parte alta del tabellone e cari John McEnroe e Ivan Lendl dovranno giocare già nel prossimo turno mentre nell'altro incontro si a/fronteranno il sudafricano Kevin Curren ed il neozelandese Chris Lewis. Ieri McEnroe non ha faticato molto per battere un Sandy Mayer che per arrivare nei quarti aveva sofferto solo contro Gianni Ocleppo. Gli sono bastati solo tre set e un po' meno di due ore (un'ora e 54 minuti) per domare il più anziano avversario. Mayer, perso il primo set al nono gioco (break nel sesto propiziato da un doppio fallo di Sandy al momento decisivo), è stato in vantaggio nel secondo per 2-0, ma poi ha subito la rimonta del rivale. McEnroe, nel corso dell'ottavo gioco, ha rimediato l'ennesimo warnlng (ammonizione) del torneo per aver gettato via la racchetta in gesto di stizza. McEnroe si è aggiudicato la seconda frazione grazie ad un decisivo break nell'undicesimo gioco e da quel momento non ha più lasciato un game a Mayer, che subiva un secco «cappotto* nell'ultima frazione. All'insegna della signorilità, dell'educazione e dell'apparente freddezza la sfida fra gli stangoni Curren e Mayotte. CI si aspettava una tremenda guerra dei servizi, una gara all'insegna degli aces, invece il servizio ha avuto sì la sua importanza ma il numero degli aces è stato decisamente basso: Curren 10 aces e 3 doppi fallii Mayotte sólo 3 aces e 7 doppi falli. Nulla in confronto ai 33 aces messi a segno da Curren contro Connors, ma in quella occasione ad aiutarlo c'era un campo secondario con una limitatissima zona di out, mentre i larghi spazi del centrale non favorivano la precisione delle sue battute. Cori Curren nel terzo game, al suo secondo turno di battuta, ha subito il primo break di tutto il torneo dopo una serie positiva di 70 games giocati in quindici set. Perso il servizio, Curren ha accusato duramente il colpo. In tutto il primo set metteva a segno solo un ace. Mayotte, semifinalista lo scorso anno dopo essere arrivato nei quarti nel 1981, è sembrato padrone del campo. Dopo aver vinto il primo set al decimo gioco, nel secondo Mayotte ha servito sul 5-4, ma Curren, a questo punto, è rientrato in partita, azzeccando precise risposte ed arrivando al tic-break, che si aggiudicava per 7-4. Sullo slancio ha vinto il terzo set all'ottavo gioco. Nel quarto situazione identica al secondo set, Mayotte in vantaggio di un break sul 5-3 si faceva raggiungere. Nuovo tie-break e vittoria di Curren per 8 punti a 6 al terzo match-point dopo 2 ore e 55' di gioco. Stretta di mano finale fra due lealissimi rivali in una partita contraddistinta da pochi scambi ma da rapidi e violenti uno-due. Un buon incontro, c. r. Risultati — Singolare ma schile (quarti di finale): McEnroe-S. Mayer 6-3, 7-5, 6- 0: Curren-T. Mayotte 6-4, 7- 6,6-2,7-6.