Lombardi: Craxi ha sbagliato è parso abile ma inaffidabile di Guido Rampoldi

Lombardi: Craxi ha sbagliato è parso abile ma inaffidabile Intervista con un leader storico escluso dal Parlamento dopo 44 anni Lombardi: Craxi ha sbagliato è parso abile ma inaffidabile «La cosa più scandalosa è quella di chiamare scandalismo lo scandalo» - «Nella mia esclusione non vedo una manovra politica all'interno del mio partito» ROMA — «Per favore, niente condoglianze: sono del tutto fuori luogo. Semmai dovrei ricevere felicitazioni». Dopo quarantaquattro anni Riccardo Lombardi, non eletto, esce dal Parlamento senza rimpianti. E' stato uno del cinque antifascisti che firmarono il patto da cui nacque 11 Cnl, primo prefetto della Milano liberata e ultimo segretario del Partito d'Azione, nonché deputato della Costituente, direttore de\VAvanti!, presidente del psi, decano di Montecitorio («£ la cosa mi dava un po'fastidio»). E adesso? «Ad agosto avrò ottantadue anni, sono vetusto ma ancora abbastanza curioso», ridacchia nella cornetta del telefono. -Se non fossi così fuori di pratica tornerei volentieri a fare l'ingegnere, che è stata la mia professione. Vorrei fare più vita di studio, più attenta e meno dispersiva. L'esercizio di funzioni pubblidie ti obbliga a mentire a te stesso in gualcite modo, anche — come dire? — nella solenne solitudine della meditazione. Comunque non abbandonerò la vita politica». Ma sarà poi vero che non displace rimanere fuori, a questo «padre della Repubblica», ultimo capo vivente della Resistenza insieme a Pertini, unico dei non eletti a rallegrarsi per la bocciatura? .Figuriamoci se mi dispiace, avevo già preso contatto sei mesi fa con l'associazione degli ex parlamentari. Poi al psi mi hanno pregato, quasi costretto a presentare la candidatura. Pensavano a torto o a ragione che il mìo nome qualificasse la lista». — E Invece è andata male. E' vero che gliel'hanno tirata bassa gli stessi socialisti? Questo ieri qualcuno me l'ha detto. Hai visto, t'hanno sgambettato. Ma neanche per ideal Non ci vedo nessuna ma noma politica, Craxi m'aveva affidato il collegio più sicuro della Lombardia* — Craxi dice che a Milano, dove lei si presentava, il psi si è fatto illudere dal sondaggi e si è adagiato sugli allori delle stime demoscopiche. Ma dice pure che al Nord il partito ha pagato caro l'offensiva di alcuni giornali. E' d'accordo? .Mi sembra che sia diventato un po' un vezzo comune questo di prendersela con la stampa. Pigliamocela con noi stessi. A Milano comunque quello che è successo è curioso: alle amministrative avevamo il 16 per cento, alle pomicile abbiamo preso si 111.. — Savona, Torino: scandali o scandalismo? «Probabilmente le due cose, ma gli scandalismi nascono dallo scandalo. E si potrebbe aggiungere che la cosa più scandalosa è quella di chiamare scandalismo lo scandalo». — Perché il psi non è riuscito ad affermarsi come sperava? «Sonò state elezioni tutte basate sull'immagine del leader carismatico. E in ■ una campagna cosi personalizzata il partito non ha guadagnato'. , - | f„ORPars0 ablìe- ma inaffida bile —Insomma, colpa di Craxi? .Da spettatori, davanti alla tv, lo e mia moglie abbiamo notato questo: dal punto di vista della rappresentazione, Craxi appariva pronto, aveva la battuta netta, parlava bene. Però nello stesso tempo I ÌZhLVT JZZ"*, ÌM^MtM ^eludere le domande o ad attri buire certe domande sui suoi comportamenti alla scarsa comprensione di chi le poneva. Che so, quando ha rilanciato il discorso della presidenza del Consiglio, interrogato in proposito lia ribattuto: lo non l'ho detto. Tutto questo credo che abbia prodotto un'immagine ambivalente: di un uomo che ci sa fare ma che politicamente non affidabile. Con ciò non voglio fare mio il giudizio». - Siete andati male al Nord, nelle vostre piazze storiche, le grandi città, bene nel Meridione. E' 11 vento del Sud Cambierà la fisionomia del partito? .Io starei attento alle generalizzazioni. Comunque cambiano tutti, è inevitabile, cambia pure il Mezzogiorno, mica è vero che sia l'area privilegiata del clientelismo. A poco a poco, ma diventa diverO qualche Nord diventa \ uguale». Al psi, dice ancora Lombardi, in queste elezioni è mancata una proposta politica che guardasse al di là dell'Immediato. Certo, non era credibile 11 «governo d'alternativa» proposto dal pei. Ma un programma comune, quello si, si poteva farlo. Ricorda l'articolo su l'Unità di Napolitano, nel 1981, che gli dava atto di aver visto giusto {.Hanno aspettato che compissi-ottantenni per riconoscerlo») e siamo alle memorie di un com-1 plesso passato. —Quanti errori? « Oh, ne ho fatti un muc-1 cftio. Sono un peccatore peni- \ tente e impenitente». Guido Rampoldi \ 1 1 \ Riccardo Lombardi

Persone citate: Craxi, Lombardi, Napolitano, Pertini, Riccardo Lombardi

Luoghi citati: Lombardia, Milano, Roma, Savona, Torino