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Valenza e Arquata: il «polo laico» ha guadagnato quattro consiglieri Si è votato anche per rinnovare 13 Consigli comunali Valenza e Arquata: il «polo laico» ha guadagnato quattro consiglieri ALESSANDRIA — In provincia si è votato anche in tredici centri per il rinnovo dei Consigli comunali: in due — Valenza e Arquata Scrivia — con la proporzionale, negli altri con il sistema maggioritario perché inferiori ai 5 mila abitanti. Per il rinnovo del Consiglio si è votato anche a Voghera. A Valenza secca sconfitta della de (11 6 per cento In meno) che perde due consiglieri, passando da 10 a 8. Il pel perde poco in percentuale (lo 0,6 per cento) ma non riesce più ad avere la maggioranza assoluta, passando da 16 a 14 consiglieri (nelle precedenti amministrative aveva giocato sulla dispersione dei voti degli altri partiti minori, liberali e socialdemocratici, che non avevano avuto alcun seggio). Il pri, che aveva un consigliere, ha dato vita con psdi e pli al polo laico al quale sono andati 4 consiglieri. Il psi guadagna un punto ma resta fermo su 3 consiglieri. L'insi conquista un seggio! La situazione è molto complicata, polo laico, de e psi non possono, con 15 seggi su 30, amministrare (dovrebbero accettare il voto del missino), d'altra parte il psi ha più volte ribadì' to che non farà nuove giunte con il pei se 1 comunisti punteranno ancora sul sindaco Lenti che hanno riconfermato come capolista. Ad Arquata perde la de (11 6,5 per cento), passando da 7 a 5 consiglieri; vince il pei (+3,5) ma mantiene 9 consiglieri; tiene il psi che conferma 2 consiglieri. Il psdi, che aveva 2 seggi, ha fatto alleanza con pri e pll: il «polo laico» che ha ottenuto 4 consiglieri. Sarebbe possibile una giunta dc-polo laico-psi, ma è più probabile si torni alla sinistra: pci-psl. Sconfitta della de a Voghera (da 15 a 13 seggi) e leggero calo del pei (da 15 a 14); in aumento il psi (da 5 a 6). il pri (da 1 a 2) ed il pli (da 1 a 2). Stabili socialdemocratici (2 seggi) missini (1). Non sono riusciti ad aver seggi i socialisti dissidenti, f. m.