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Aosta, la de sale flessione di Dujany Aosta, la de sale flessione di Dujany A08TA — iE'stato un voto molto politico, si è scelto il movimento o il partito, e non l'uomo*, questo 11 commento alle elezioni per 11 Parlamento che hanno visto le vittorie del senatore Pierre Fosson e del deputato Cesar Dujany con la lista formata da Union Valdòtalne, Union Valdòtalne Progressiste e Democrates populaires in Valle d'Aosta. I movimenti regionalisti-autonomisti continueranno ad avere 1 loro rappresentanti a Montecitorio e a Palazzo Madama, e anche su questo punto il commento è unanime: «Non era possibile sovvertire il quadro del passato*. Non cambiera quindi l'atteggiamento della Valle d'Aosta a Roma, ma il quadro politico nazionale è mutato e occorrerà una matura riflessione di fronte allo scenario di possibilità che si offrono per formare un nuovo governo nazionale. Queste le prime Impressioni non ufficiali Una considerazione va fatta sui voti. Nel 1979 Fosson In una Usta formata dai tre movimenti regionalisti-autonomisti con 1 liberali e appoggio esterno do aveva ottenuto 37.082 voti; ora con il solo appoggio del tre gruppi regionalisti ne ha ottenuti 26.544 e la de 11,239: i conti tornano. E qualcuno ha voluto attribuire al presidente della giunta An drione la frase amara per la de: mHa voluto perdere», alludendo al fatto che 11 partito non aveva voluto questa volta continuare a dare l'appoggio esterno al regionalisti. Certo è che al Senato la de si è vista superata dai 15.113, voti del pel, che aveva schierato una candidata di spicco come Alba Placquadio, primario del reparto rianimazione all'ospedale di Aosta, che non ha mancato di attirare voti personali oltre a quelli di partito. Il pel ha avuto 15.113 suffragi, nel 1979 erano stati 19.814, ma con i comunisti erano alleati socialisti e radi cali. Alla Camera nel 1979 la coalizione pel, psi, radicali aveva ottenuto 23.909 voti; ora U pel ha avuto 16.029 suffragi, mentre 5262 ne ha ottenuti il psi e 1852 Nuova sinistra (nelle passate elezioni non si era presentata quindi è pensabile che 11 suo elettorato abbia scelto 11 pel) e anche qui 1 conti-tornano con la differenza (esigua) dell'assenza radicale, Più difficile l'analisi del voto a Dujany: 33250 suffragi nel 1979 (i tre movimenti regionalisti più 11 pli) e 28.078 voti nelle elezioni del 26-27 giugno: la differenza non può certamente essere attribuita al liberali, quindi se ne deve dedurre un calo. Diversa la posizione della de; presentatasi nel 1979 con psdi e pri aveva ottenuto 13.442 voti, oggi da sola ne ha avuti 14.198: una crescita dunque proprio dove hanno votato 1 giovani B confronto tra i laici (pri, pli, psdi) e i socialisti ha visto l'affermazione di questi ultimi come quarta forza politica p.cer,