A Bolzano emerge destra oltranzista di Giuliano Marchesini

A Bolzano emerge destra oltranzista A Bolzano emerge destra oltranzista ' DAL NOSTRO INVIATO BOLZANO — SI dice che cambia qualcosa, nel panorama politico dell'Alto Adige, con l'esito delle elezioni politiche. La Volkspartei. che in occasione delle precedenti consultazioni radunava la popolazione di lingua tedesca In provincia di Bolzano, per una sorta di pi e bis oito. ora deve detrarre dai suoi conti i risultati di una diffidenza che s'è concentrata nel «Wahlverband der Sudtiroler», l'associazione elettorale cui ha dato ispirazione l'«Helmatbund», Lega patriottica», che ha riproposto l'autodeterminazione per 11 Sud Tirolo, raccogliendo adesioni tra gli oltranzisti. In Alto Adige, nel bilancio elettomi- per la Camera, la Volkspartei registra una percentuale di quasi 3 punti e mezzo in meno rispetto a quella de.i» elezioni del '79, e nell'intero, regione il calo sfiora i 7 punì. Tirando le somme, questo pa.tito perde il quarto seggio alla Camera, quello che era occupato da Jubert Frasnelll, rappresentante della politica sociale nel Sud Tirolo, mentre conferma i senatori Peter Brugger, Karl Mitterdorfer e Sergio Fontanarl. Quelli del «Wahlverbandi che in Alto Adige per la Camera hanno raccolto oltre 12 mila voti, con una percentuale del 4,92, colgono l'occasione per affermare che a questo punto non si può più definire la Volkspartei «partito di raccolta». C'è, dunque, questa fiammata di nazionalismo sudtirolese. Ma in casa della Svp, anche se si è impensieriti, si tende a non drammatizzare. SUvius Magnago, presidente della Volkspartei, osserva che in sostanza il suo schieramento perde soltanto 6 mila voti tra1 l'elettorato di lingua tedesca e ladina, mentre sul resto della flessione non si pronuncia Nel complesso, la Volkspartei accusa una perdita, nel Trentino-Alto Adige, di circa 20 mila voti: va tenuta presente la rinuncia della Svp, per questa competizione, all'alleanza con una parte dissidente del Pptt (Partito del popolo trentino-tirolese). • Considerando tutti gli aspetti — dice Silvlus Magnago — il mio partito ha tenuto bene. Per quanto riguarda il Wahlverband, esso non ha ottenuto lo scopo che si prefiggeva, di mandare a Roma un deputato che presentasse una proposta di legge per l'autodecisione del Sud Tirolo». Nella competizione tra 1 partiti del gruppo italiano, la de ha perduto poco per la Camera nella zona alto-atesina, tengono la posizione il partito comunista e 1 socialisti, mentre compie un balzo il pri, che va oltre il raddoppio dei voti. La situazione è appariscente nel Trentino, dove il feudo democristiano ha un vistoso cedimento: per la Camera, la de perde quasi 11 6 per cento. Giuliano Marchesini

Persone citate: Karl Mitterdorfer, Magnago, Peter Brugger, Sergio Fontanarl

Luoghi citati: Alto Adige, Bolzano, Roma, Tirolo, Trentino