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Arona, scivolone de Lo sprint del psdi Arona, scivolone de Lo sprint del psdi ARONA — Grande calo della democrazia cristiana (del 7,7 per cento rispetto al 1979), e un incremento notevole dei socialdemocratici, intorno al 5 per cento, questi sono i due elementi di spicco che emergono nella cittadina dai risultati di 24 sezioni su 26 nel voto del Senato. Conquistando il 13%, il psdi è balzato al terzo posto tra i partiti superando i socialisti che hanno invece perduto lo 0,8 scendendo airi 1,9. Anche 11 partito comunista ha perduto nettamente in voti e percentuali, scendendo dal 25 al 22,8 mentre la de mantiene 11 primo posto con il 25,3 per cento dell'elettorato (ma in precedenza aveva il 33). Insieme al psdi, un significativo incremento hanno avuto i repubblicani passando dal 4 al 7,9 per cento; un punto e mezzo in più anche per la destra nazionale che si è attestata sul 5,9. Infine I liberali e radicali hanno conquistato rispettivamente il 5 e il 2 e mezzo per cento. Rilevante anche ad Arona il fenomeno delle schede bianche e nulle che, sempre rispetto alle elezioni del 1979, sono passate dal 5 all'8,2 per cento: oltre 800 voti. E' andato alle urne l'89,75 dell'elettorato, contro il 93 delle precedenti politiche. Nel voto aronese per il Senato, soprattutto per quanto r.guarda l'indiscutibile successo dei socialdemocratici, hanno fatto buon gioco anche situazioni locali. Infine non va sottovalutata la situazione in cui si trova la giunta comunale, dove de e psi, che formavano la maggioranza, sono entrati nell'ennesima crisi proprio poche settimane prima del voto.