Nell'Albese la dc perde oltre il 10%

NelPAlbese la de perde oltre il 10% NelPAlbese la de perde oltre il 10% ALBA — I dati definitivi che si riferiscono alle elezioni per il Senato delle quarantatré sezioni del comune di Alba confermano il calo della de in una zona che è sempre stata considerata un feudo sicuro per lo scudo crociato, dove in sostituzione del senatore Sarti,- candidato alla Camera, è stata presentata una rappresentante nazionale del movimento femminile democristiano. Notevole avanzata del partito repubblicano e del partito liberale, incremento deciso anche del movimento sociale. Sostanzialmente invariati gli altrl partiti. Nei 37 Comuni che fanno capo ad Alba la tendenza manifestata in città è confermata: la de perde quasi il 10 per cento pur rimanendo molto vicina al 50 per cento dei suffragi. Nelle quarantatre sezioni albesl la de ha totalizzato 6705 voti pari al 38,86 per cento, con la perdita dell'8,36% rispetto alle politiche del '79. In città il partito repubblicano ha fatto registrare l'incremento più sensibile, passando dal 10,54 per cento delle precedenti consultazioni al 15,05 per cento. Un po' meno clamoroso, ma comunque evidente l'aumento del partito liberale che ha raggiunto il 7,67 per cento con un incremento del 2,13 per cento rispetto alle precedenti politiche. Sensibile anche l'avanzata dell'msi che è passato dall'1,93% al 3,06%. Per quanto riguarda gli altri partiti le variazioni non sono state molto sensibili: c'è stato un leggero aumento per il partito socialdemocratico e il partito radicale, ha tenuto le sue po- slzloni il pei e sono calati lievemente 1 socialisti. Il pei con 3174 si conferma il secondo partito albese alle spalle della de: la percentuale è del 18,11 per cento con una lievissima perdita dello 0,07%. Il psi è passato dall'8,44% all'8.07, mentre il psdi è salito dal 5,15% del '79 al 5.58 dt.»v attuali politiche. Lieve incremento anche per il partito radicale passato dal 2,27% il 2,43%. La lista di democra: , proletaria ha ottenuto l'i,25% mentre la Usta per Trieste ha raccolto lo 0,46% dei suffragi. I votanti sono stati in totale 19.386 pari al 92,67 degli aventi diritto contro i 19.286 pari al 95% del '79. Le schede bian¬ che sono risultate 706 (3,64) e le nulle 1148 (5,92%). Nel 37 Comuni della zona il calo della de è stato ancora più accentuato; i democristiani sono scesi sotto il 50% passando dal 59,13 al 49,89. Sono aumentati i voti del pli dal 3,95 al 6,37, del pri dall'11,91 al 13,51, del psdi dal 5,34 al 7,13, dell'itisi dal 1.56 al 2,83% e del psi dal 5.33% al 8,32%. Sostanzialmente immutato il pei con il 10.47% dei voti. Lieve aumento anche per il partito radicale giunto ail'1,92% del voti. Scarso successo della Usta per Trieste (C.44%) mentre democrazia proletaria ha ottenuto i'1,06%. a. s,

Persone citate: Sarti

Luoghi citati: Alba, Trieste