ùSe Bradley tornerà al basket dovrà giocare nella Scavolini

Se Bradley tornerà al basket dovrà giocare nella Scavolini E' scattato il meccanismo delle «scelte» per gli stranieri Se Bradley tornerà al basket dovrà giocare nella Scavolini .BOLOGNA — Le 32 società di serie A di basket hanno effettuato le loro scelte nell'ambito delle liste di giocatori stranieri tesserati in Italia negli ultimi anni. E' la novità del basket-mercato di quest'anno. Come si usa negli Stati Uniti, il turno di scelta è stato inverso rispetto alla classifica I giocatori 'prenotati' potranno giocare in Italia nel jprossimi anni soltanto nelle squadre che li hanno scelti, salvo accordi fra le società interessate. Resta libero per tutti il ricorso diretto al mercato americano. Da un elenco di 259 cestisti stranieri già tesserati per squadre italiane negli ultimi dieci anrìi i dirigenti delle squadre italiane hanno estratto elettronicamente il nome degli elementi che potranno poi in seguito fare parte delle varie formazioni. Solo tre società si sono astenute (Forlì, Reggio Emilia e Gorizia) mentre le altre sono andate da un giocatore anche a cinque, come il Fabriano che ha indicato Brown, Demic, Housey, Hansen, Grochowalski. Quattro sono stati scelti dal Varese e cioè Lawrence, ■Stewart, Grady, Abromaltls, al pari del Perugia (Gibson, Hartshorne, Wilktiis, Cltff Pondexter) e del Basket Mestre (Shelton, Galton, Fleming eStotts). 1campioni d'Italia del Bancoroma hanno indicato soltanto Clarence Kea, mentre il Billy Milano ha scelto Hawes. Bradley è stato scelto dalla Scavolini Pesaro, Yanakor dal Cantù e Tom Me Millen dalla Virtus Bologna. Le prime squadre ad eserci'tare il diritto di scelta sono state le neopromosse Viola di Reggio Calabria e Verona con due giocatori ciascuna. La prima ha indicato Hughes e Ford, lajeconda Kim Roberts eBatton.

Persone citate: Brown, Fleming Estotts, Galton, Gibson, Grady, Hansen, Hawes, Hughes, Kim Roberts Ebatton