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Corona: rinuncio al diritto di «iniziare» nuovi massoni senza controllo delle logge Corona: rinuncio al diritto di «iniziare» nuovi massoni senza controllo delle logge FIRENZE — -Mi rtchlaino al valori che devono contraddistinguere il massone, autocritica ed analisi della vicenda della loggia P2 di Lido Oelli, promessa di maggior rigore nelle dOcettazioni di nuovi fratelli!, rilancio della massonerìa attraverso una maggior trasparenza e la divulgazione della sua opera nella società-. ' Questa, in estrema sintesi, la ricetta indicata dal gran maestro della massoneria italiana Armando Corona che ha concluso ieri al Palazzo del Congressi di Firenze ^convegno internazionale di studi su -Duecentocinquanta anni di massoneria in Italia-. Il discorso di Corona è stato dall'Inizio alla fine un abile gioco di fioretto nei confronti del denigratoti dell'organizzazione di cui è a capo. Le nuove domande di adesione saranno valutate con 11 massimo rigore, ha assicurato Corona, 11 quale ha anche annunciato di aver rinunciato alla prerogativa di iniziare massoni -sulla spada-, cioè senza un vaglio preciso e regolare di una loggia, In modo da evitare di avere -fratelli coperti o riservati-, cioè aU'«or#*Moi:If.m. .