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Via dalla Cambogia intima al Vietnam il Sud-Est asiatico Via dalla Cambogia intima al Vietnam il Sud-Est asiatico BANGKOK — I cinque ministri degli Esteri dei Paesi dell'Asean, nel comunicato conclusivo della loro 16' riunione, hanno invocato ieri il ritiro completo, delle truppe vietnamite dalla Cambogia, invasa alla fine del 1978, e una risoluzione generale del problema cambogiano. Il comunicato dice che il ministro degli Esteri thailandese Siddhi Savetsila non si recherà ad Hanoi se il Vietnam non accetterà la proposta, appoggiata dall'Asean, di ritirare le sue truppe, come primo passo, almeno A 30 chilometri dalla frontiera cambogiana. Ma 11 governo di Hanoi non ha dimostrato alcuna predisposizione ad accettare tale ritiro, specialmente come condizione preliminare per l'avvio di negoziati. Ben 19 dei 65 punti del comunicato riguardano la que¬ stione cambogiana, che è stata al centro delle due giornate di discussioni tra i ministri degli esteri di Thailandia. Indonesia, Singapore, Malaysia e Filippine. I cinque ministri invitano il Vietnam ad attenersi alle risoluzioni delle Nazioni Unite che hanno Invocato il ritiro delle truppe di Hanoi dalla Cambogia e lo svolgimento nel Paese di elezioni sotto il controllo dell'Onu. Hanoi è stata anche invitata a prendere in considerazione il dislocamento di osservatori delle Nazioni Unite sulle due parti della travagliata frontiera tra Thailandia e Cambogia. I ministri — prosegue il comunicato — hanno espresso «seria preoccupatane per i mutamenti demografici di cui si ha notizia, che vengono imposti dalle forse di occupazione vietnamite*.