Walesa ha promesso al Papa di uscire dalla scena pubblica?

Walesa ha promesso al Papa di uscire dalla scena pubblica? Un'intervista del leader polacco alla televisione «Nbc» Walesa ha promesso al Papa di uscire dalla scena pubblica? In cambio il regime abolirebbe la legge marziale e riprenderebbe il dialogo su Solidarnosc - La moglie Danuta smentisce l'intesa segreta - Come si muoverà Reagan DAL' NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — In una intervista alla televisione Nbc, Lech Walesa ha Indirettamente confermato di aver raggiunto un'intesa segreta col Pontefice per la soluzione della crisi polacca: 11 st. ritiro dalla vita politica in cambio dell'abolizione della legge marziale e della ripresa delle trattative su Solidarnosc. «72 problema non è chi conduce i negoziati ma che cosa viene negoziato., ha' dichiarato. •Sento che stanno per accadere molte cose. Ci sarà una seduta straordinaria del Parlamento polacco, si riunirà il Comitato centrale del partito comunista. Molti problemi verranno risolti senea la mia partecipazione'. Al tempo stesso, in un'intervista al senatore dello Stato di New York, Bartosiewics, che è di origine polacca, intervista riportata dal New York Post, la moglie di Walesa, Danuta, ha smentito l'intesa segreta col Pontefice. «Ero presente all'incontro di mio mari to — ha detto — e posso assicurarvi che non hanno parlato di cose del genere'. Alla richiesta di un commento all'Osservatore Romano, ha reagito con uno scatto: «Non merita nessun commento — ha esclamato —, ma mio marito non ha la minima intenzione di dimettersi da nessuna carica». Lo stesso Bartosiewics, che da alcuni giorni è in visita in Polonia, nutre però l'idea che 11 colloquio di Walesa col Pontefice abbia riacceso le spe ranze di una rinascita di Solidarnosc ma posto fine alla carriera pubblica del suo lea¬ der. Il senatore ha riferito queste parole di Walesa: «Mi sono solennemente impegnato col Papa a non svelare il contenuto del nostro incontro. Posso solo dire che egli è sempre al nostro fianco». Secondo Bartosiewics, Giovanni Paolo II avrebbe consigliato al sindacato polacco di perseverare •perché la vittoria sarà vostra». Walesa ha descritto In termini commoventi il distacco dal Pontefice: «Ci ha la- sciato alzando le dita in segno V", di vittoria, il simbolo di Solidarnosc». Nella descrizione della signora Walesa, l'udienza del Santo Padre è stata «un affare di famiglia». -Ha accarezzato tutti i nostri bambini», ha raccontato. «Ha detto loro che devono crescere e diventare coraggiosi come il babbo... Poi si è girato verso di me e ha elogiato la mia pazienza: "Dovete averne molta per sopportare un marito del genere", ha osservato scherzando. Il solo fatto di essere stati alla sua presenza ci ha del tutto rasserenati». L'articolo sull'Osservatore Romano e le Interviste di Lech Walesa alla Nbc e al New York Post sono stati seguiti con attenzione dal governo americano. Da Washington è giunta la notizia di uno scambio di telegrammi tra il Vaticano e la Casa Bianca, ma essa non è stata confermata ufficialmente. E' però certo che il presidente Reagan si metterà personalmente in contatto, o per iscritto o telefonicamente, col Santo Padre. Tre giorni fa, in un discorso a Chicago alla comunità polacco-americana, Reagan ha detto chiaramente di essere pronto a contribuire alla liberalizzazione in Polonia. Il presidente ha garantito l'aiuto economico americano, purché 11 regime comunista soddisfi quattro condizioni. Le condizioni sono: la liberazione dei prigionieri politici, la fine della legge marziale, la ripresa del dialogo tra il governo e Solidarnosc, e in generale la liberalizzazione della politica interna. Reagan ha definito nel suo discorso «una grande vittoria dello spirito» la visita di Giovanni Paolo II nel suo Paese, e ha sostenuto ' che essa » u nifi che rà e co riso fi- ' derà la spinta libertaria del popolo polacco». Significativamente, a Chicago il capo di Stato Usa ha evitato ogni accenno polemico nel confronti dell'Urss, col chiaro scopo di evitare un irrigidimento del Cremlino e sue pressioni su Varsavia. e.c.

Luoghi citati: Bartosiewics, Chicago, New York, Polonia, Urss, Varsavia, Washington