Nella sua storia anche una pennellata di giallo

Nella sua storia anche una pennellata di giallo Nella sua storia anche una pennellata di giallo MILANO — L'Acqua Marcia, la finanziaria controllata in parti più o meno uguali da Eni, Montedison e Alifin, non è soltanto al centro di manovre finanziarie e di. Borsa tra i gruppi che se la contendono. Il suo nome risulta anche ai margini dell'inchiesta giudiziaria che la magistratura milanese sta conducendo ormai da mesi, inchiesta nota per il «blitz di San Valentino». Quattro mesi fa vennero arrestati infatti a Milano quaranta persone, accusate di collusione con la mafia nel riciclaggio di denaro illegittimo. Tra questi operatori immobiliari Antonio Virgilio e l'Industriale Luigi Monti, nonché Carmelo Gaeta, ex presidente della Borgoscsia fino alla fine del 1982. Ebbene, stando alle indagini della magistratura, era stato proprio Gaeta a trattare per conto dell'Acqua Marcia l'acquisto da parte della finanziaria romana di un prestigioso immobile nel centro di Milano, l'Hotel Flaza, che riaulta intestato appunto a Virgilio. L'operazione non venne però perfezionata per il blitz della magistratura, g. mo.

Persone citate: Antonio Virgilio, Carmelo Gaeta, Luigi Monti

Luoghi citati: Milano