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Wroclaw davanti al Papa grida Solidarnosc La polizia disperde i cortei, molti arresti Wojtyla nell'ex città tedesca di Breslavia: «Tanti uomini, qui e in tutta la Polonia, hanno sete di giustizia» Wroclaw davanti al Papa grida Solidarnosc La polizia disperde i cortei, molti arresti DAL NOSTRO INVIATO BRESLAVIA — La jeep si è arrestata bruscamente all'angolo di un lungo caseggiato popolare di Breslavia davanti a un giardinetto di cespugli radi, obbligando 1 due cellulari blu e bianchi a Inchiodare i freni, mentre gli Zomo, la polizia speciale, scendevano di corsa, la visiera abbassata. Altri agenti si infilavano di corsa nel portone di una casa, alla ricerca di un giovane vestito di chiaro che si è invece allontanato di corsa lungo 11 vialetto, Incrociando un giovane prete, In abito talare, che teneva stretta al petto una pisside dorata, avanzando lentamente. La gente affacciata alle finestre assisteva muta alla scena: poco prima le stesse persone dalle finestre avevano accompagnato al grido di mOestapo, Gestapo* gli Zomo che caricavano una dimostrazione di poche centinaia di giovanissimi, sotto uno striscione di Solidarnosc. Il rastrellamento è durato due, al massimo tre minuti: a mani vuote gli agenti sono risaliti sul mezzi per continuare la caccia altrove, a sirene spiegate. Il corteo, nato nei pressi dell'ippodromo dove la mattina 11 Papa aveva celebrato la messa, aveva percorso, sciogliendosi e ricomponendosi, 1 pochi chilometri che separano 11 campo di gare dal centro città. A Breslavia la presenza di Solidarnosc era consistente, e alle rivendicazioni sindacali si univano elementi di protesta tradizionale. Nella zona di Breslavia sono stati trasferiti, nel dopoguerra, 1 polacchi residenti nelle province .«rese. all'Unione Sovietica. DI un miglialo che erano all'Inizio, solo un terzo è riuscito ad arrivare In via Rivoluzionari della Slesia nel cuore della città nuova.; '•" Qiiando il corteo Vglunto" nel pressi del centro stampa, stato Intercettato da una colonna di Zomo, guidati da un elicottero che volteggiava bassa quota sugli alberi. Erano le due e mezzo del pomeriggio di ieri. Un'autobllndo verde scuro, numerose jeep e cellulari, appoggiati da almeno tre plotoni compatti di agenti In casco e scudo, si sono lanciati all'lnsegutalento del serpente di dimostranti, che alla fine si è frantumato In mille rivoli, abbandonando 16 striscione," arrotolaW.^ri+rheìfzo'àì cespugli.'Secondo testimoni oculari, molte persone sono state arrestate. Due giornalisti Inglesi (del Sunday Times, e dell'Observer) sono stati fermati e rilasciati dopo due ore. Oli stessi agenti, su centinaia di jeep e camion, erano confluiti nella notte da Kato- wlce e da altri centri, scivolando lentamente nella nebbia, in. colonne compatte. Ohi tentava di sorpassarli—come chi scrive — veniva immediatamente accostato da un'auto della polizia, e obbligato ad accodarsi; lo spostamento massiccio di forze dell'ordine da un capo all'altro del Paese è un segno evidente della tensione. Ne è un'ulteriore testimonianza 11 tema dell'incontro di Walesa con U Papa. Il governo ha dato 11 suo assenso, delegando alla Chiesa 1 modi e 1 tempi dell'Incontro, In un certo senso imbarazzante per entrambe le autorità. Walesa ha ottenuto un permesso di tre giorni, e sarebbe partito da Danzlca. A questo riguardo non e stato reso nòto ancora nulla. Si paria di Cracovia; come luogo dell'udienza, mentre nella tarda serata di lunedi un'autorevole fonte ecclesiastica aveva dato come già avvenuto 11 colloquio nel monastero di Czestochowa, al riparo da occhi Indiscreti aveva aggiunto che un comunicato ufficiale sarebbe stato diffuso l'indomani. La stessa fonte 11 giorno seguente è stata costretta ad ammettere che l'Informazione non era esatta, una testimonianza in. più dell'Incertezza esistente, fino a ieri su questo scottante caso.. Se le autorità di governo considerano come inevitabile una certa quota di protesta giovanile, vengono valutate In silenzio le sempre più esplicite prese di posizione del Papa a favore e In difesa dell'operato di Solidarnosc, e a critica, più o meno larvata, della politica governativa. Anche Ieri ha provocato applausi fra la folla di Breslavia, affermando che 'molti, tantissimi uomini, qui e nell'intera Polonia, hanno fame e sete di giustizia, che si sono manifestate in modo particolare durante gli ultimi anni». Ha rimproverato Implicitamente lo scomparso sindacato per le -deformazioni- del periodo precedente 11 colpo militare del dicembre '81: ma nello stesso tempo ha detto Indirettamente di volerlo difendere «da tutte le ingiuste obiezioni e accuse-. E, come altre volte in questi giorni, ha ricordato •tutti i morti di questa terra' in questi 40 anni dopo la conclusione della guerra, tutti coloro che hanno perso la vita negli avvenimenti degli ultimi anni». Rivolto alla •nazione polacca* ha concluso fra applausi fragorosi: «Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati.. Molti gli striscioni di Solidarnosc. Marco Tosarti É m Wroclaw. Una folla immensa (stimata in un milione di persone), striscioni di Solidarnosc e migliaia di mani alzate con il segno della vittoria, per assistere alla Messa celebrata ieri da Giovanni Paolo II nell'ippodromo della città polacca (Tel. Ass. Press)