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Tutte le cifre d'un capolavoro Costi, caratteristiche e misure del nostro scafo Tutte le cifre d'un capolavoro Azzurra, barca della sfida italiana in Coppa America, è stata varata lunedi 19 luglio 1982 a Pesaro. Non di sabato perché II 17 contrasta con la superstizione del marinai; non di domenica per non bloccare una città e forse una regione. Madrina del 12 metri stazza Internazionale è stata la principessa Salina Begum, moglie dell'Afra Khan, il quale ha firmato la sfida in qualità di presidente dello Yacht Club Costa Smeralda. La costruzione di questa barca in lega di alluminio, magnesio e manganese è avvenuta in tempo record. Intorno al battello vi era un tale giro di interessi che il cantiere Yachts Officine di Pesaro si era cautelato con un'assicurazione di un miliardo contro incidenti e soprattutto ritardi nella consegna. Per fortuna le date sono state addirittura anticipate. Lo scafo è costato sui 300 milioni. Ogni centimetro quadrato ha una storia (e costi da Formula 1). Tre pezzi di un metro quadrato l'ano, in acciaio speciale Armco PH sono stati pagati oltre quattordici milioni. Servono a rinforzare i punti di maggior sol¬ lecitazione dove sono attaccati le rande o lo strallo di prua. Questo acciaio è un materiale strategico di cui gli americani sono gelo slsslml. I tre alberi sfiorano gli 80 milioni ciascuno; otto winches (verricelli) sono pure sugli ottanta milioni complessivi. Le misure delle varie barche di Coppa America variano di pochissimo e sono tenute segrete. I progettisti giocano su cifre minime. In linea di massima «Azzurra», progettata da Andrea Valliceli! e costruita in alluminio nel cantieri Yachts Officine di Pesaro ha questi dati: LUNGHEZZA FUORI TUTTO - m 19,20 LUNGHEZZA AL GALLEGGIAMENTO -m 14,20 LARGHEZZA • m 3,70 IMMERSIONE - m 2,74 (è il massimo con sentito dal rating) SUPERFICIE VELICA (Sa) mq 193,68 DISLOCAMENTO - 28 tonnellate PESO IN CHIGLIA - 20 tonnellate ALTEZZA DELL'ALBERO FUORI RCA FO-m27.