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Quattro rivali molto agguerriti poi il gran finale con gli Usa? Partecipano gli «yacht club» di Francia, Gran Bretagna, Canada e Australia Quattro rivali molto agguerriti poi il gran finale con gli Usa? Si dice comunemente che in allenamento l'Italia ha superato a Newport Francia e Canada. Bellissimo per lo sport, ma sbagliato tecnicamente. La Coppa America è una sfida di Club non di Nazioni. Pertanto la dizione esatta è: lo Yacht Club Costa Smeralda ha sconfitto lo Y.C. de France e il Secret Cove Y. C. canadese. Quest'ultima strana denominazione, che ricor¬ da 1 pirati, Baia Segreta, ha una storia che si allaccia al-, l'ultrasecolare regolamento di Coppa America. Esso prevede che i Circoli sfidanti abbiano una sede a mare e non siano land locked (bloccati a terra). Una volta, fino al 1937, chi voleva rivaleggiare con gli Stati Uniti doveva arrivare via mare. Oggi la norma è caduta, ma l'eventuale club trionfatore deve essere In grado di ospitare la rivincita nelle proprie acque. Cosi i canadesi, abituati a lussuose sedi di club sulle rive del Grandi Laghi hanno «inventato» il Secret Cove Y. C, club della Baia Secreta. Forse anche questa è una leggenda, ma in ogni caso dimostra 11 valore delle vecchie tradizioni. Gli altri club iscritti uffi clalmente alla Coppa come sfidanti sono Rovai Burnham per l'Inghilterra, Yacht Club de France e per l'Australia Royal Sydney Squadron. Royal Perth Y. C. e forse il Royal Club Victoria di Melbourne Per quanto riguarda l'Inghilterra stupisce che la sfida sia firmata da un club non di primissimo plano. Pare che gli esclusivi circoli del Tamigi o di Londra non gradissero la presenza dell'avventuroso finanziere Peter de Savary, cosi l'interessato ha preferito affidare gli undici miliardi della sua sponsorizzazione a Burnham. Quanto agli australiani a pochi giorni dal via resta 11 dubbio se possono mettere in campo tre barche o solo due in rappresentanza di altrettante società. Sicura è la presenza del Royal Sydney Squadron e del Royal Perth Y.C., dubbio invece il Royal Victoria Y.C. di Melbourne perché pare che questo sindacato sia stato assorbito da quello del 'finanziere Alan Bond che per la quarta volta tenta la sfida. Gli americani, come è noto fanno capo ad un America's Cup Committee con a capo Robert W. Mac Coullough ma hanno In campo tre sindacati presieduti da Dennis Conner, timoniere vincitore dell'ultima sfida; dal rivale Tom Blackaller e da John Kollus. Questa la situazione uffi ciale ma in tutto il mondo 1 tifosi continuano a parlare di sfida portata agli Stati Uniti da Italia, Francia, Inghllter ra, Canada e Australia. Cinque, le nazioni sfidanti, ma sei o sette barche, perché come si è detto si corre teoricamente per la bandiera di un Circolo. Di questi «12 metri Stazza Internazionale» 11 più noto è 11 vecchio France III che Blch ha ceduto al produttore cinematografico Rousset Rouard, dopo l'ennesima delusione del 1980. La barca era stata disegnata da Valentijn prima che 11 genio delle linee d'acqua acquistasse la cittadinanza, americana (difatti ora ha progettato un dodici metri per gli Stati Uniti). Modificato da Jaques Faroux 11 France avrà al timone Bruno Troublé, un amico di Clno Ricci ed ex campione mondiale di Soline e Patrick Haegheli. L'Inghilterra aveva puntato sul Victory 82, ma visti gli scarsi risultati nel confronti delle lepri Australia KA5 e IAonhcart K18, l'Inesauribile Savary ha ordinato a Hoveret il nuovo Victory 83 che si dice abbia ancora del problemi Esso sarà affidato ad un timoniere scelto tra Rodney Pattlson, campione olimpionico degli F.D., Lavrle Smith o Arold Cudmore, tutti, manco a dirlo, fortissimi. L'Australia ha a disposizione VAdvance Australia progettato da Alan Paine che disegnò il mitico Qretel IP, timoniere Jan Murray e l'Australia IP timonate da John Bertrand dalla chiglia tanto rivoluzionarla che la barca viene coperta da un grembiule quando è tirata a terra. Difficilmente sarà schierato Invece 11 Challenger. Tutti gli italiani, e sono molti, che vanno sul Laser, deriva molto nota, conoscono 11 progettista Bruce Klrby a cui è stato affidato il disegno della barca canadese. La timonerà Terry Mac Laughlln, ex mondiale di F.D. Da segna¬ lare 11 curioso modo di allenamento: gli undici dell'equipaggio ruotano In tutti i ruoli, in modo da creare un istintivo affiatamento. Gli americani hanno solo la difficoltà della scelta. Tom Blackaller ha il nuovo Defender, John Kollus, che ha vinto tra l'altro 11 titolo mondiale del -124. porta 11 vecchio e glorioso Courageous. Il mago Conner, olire al Freedom do-' minatore dell'80, dispone di tre nuove «12 metri» lo Sptrit of America, il Afagic ed il Liberty. I bilanci Usa variano dal quattro al dieci-quindici miliardi per ogni sindacato. Vedremo quale di questi raffinati mostri difenderà la Coppa. A noi per ora interessano le eliminatorie tra gli sfidanti. Se Azzurra battesse Francia, Canada, e l'australiano «cattivo», sarebbe un trionfo. E' difficile, non Impossibile. 1/Azzurra nelle prove di Formia 1/Azzurra nelle prove di Formia