Gassman: «Questo è l'ultimo classico dopo il Macbeth ritorno al Novecento»

Gassman: «Questo è l'ultimo classico dopo il Macbeth ritorno al Novecento» Presentato lo spettacolo prodotto con il Maggio e con Berlusconi Gassman: «Questo è l'ultimo classico dopo il Macbeth ritorno al Novecento» FIRENZE — «Vorrei che Macbeth fosse un punto d'arrivo della mia lunga carriera teatrale», ha detto ieri Vittorio Gassman durante una informale conferenza stampa di presentazione dell'opera shakespeariana che debutterà il 30 giugno nel cortile di Palazzo Pitti. Lo spettacolo, prodotto dal Maggio musicale fiorentino (che per la seconda volta nello stesso anno, dopo il Rosales di Mario Luzl, torna alla prosa) in collaborazione con la Bottega teatrale di Firenze e il Teatro Manzoni di Milano (come dire Canale 5 di Berlusconi), è composto da 25 attori, 10 dei quali provengono dalla Bottega; la regia è dello stesso Gassman che sarà anche il protagonista; accanto a lui, nei panni di Lady Macbeth, reciterà Anna Maria Guarnieri. Le musiche sono di Gianandrea Gazzola (collaboratore della Bottega), scene e costumi di Paolo Tommasl. Secondo Gassman, questo Macbeth sarà «come un'arrampicata su una pietra du rissima, ma non voglio dllun garml sulla descrizione — ha proseguito — perché lo spettacolo deve raccontarsi da solo». Riguardo al lavoro sul testo di Shakespeare, Gassman ha aggiunto: «Il mio è un tentativo di leggere il Macbeth per quello che è; Infatti, parte qualche piccolo sfrondamento del testo, si tratta di una messinscena Integrale. Il mio non vuole essere un Macbeth tutto freudiano, né sola una storia d'amore o un racconto guerresco o la predestinazione di due esseri volti al male: sarà piuttosto tutto questo insieme». «Con questo spettacolo — ha proseguito — ho troncato il discorso padre-flgllo che, nel bene e nel male, ini segue ormai da quindici anni». , ■ Gassman ha proseguito dicendo che l'idea di questo Macbeth è nata al tempo dell'assessorato Camarlinghi. «In quel periodo cullavamo 11 sogno di fare un doppio Macbctìi. uno teatrale e uno musicale, sotto la direzione di Riccardo Muti; In seguito pero il maestro rinunciò alla cosa». Portando delle scene, l'attore ha aggiunto che «si tratta di un castello In legno e ferro, una specie di forte nel quale si potrebbero organizzare anche altri spettacoli». // Macbeth rimarrà dieci giorni a Firenze, dopo di che andrà a Verona e in altre città. Verrà poi ripreso nella stagione invernale per altri cinque mesi (a Torino è previsto per dicembre). Riguardo l'abbinamento con Canale 5, l'attore ha detto: «Il Comunale ed io avevamo bisogno di un aiuto esterno e Berlusconi è stato felice di offrircelo. Naturalmente lo spettacolo verrà sfruttato televisivamente». Parlando del dopo Macbeth, Gassman ha concluso dicendo: «Tornerei volentieri al teatro contemporaneo». Come autore? «Non dico questo, ma... potrebbe essere un'idea». f. ni.

Luoghi citati: Firenze, Milano, Torino, Verona