Compromesso sul Sahara salva il vertice africano

Compromesso sul Sahara salva il vertice africano V Oua chiede a Marocco e Polisario di trattare Compromesso sul Sahara salva il vertice africano ADDIS ABEBA —,U 19° vertice dell'Oua si è praticamente concluso. Varato il documento che «sblocca» la crisi sul Sahara occidentale e riconosce implicitamente l'esistenza « legale » del guerriglieri del Fronte Polisario; approvata la risoluzione sulla Namibia, la politica di destabilizzazione del Sud Africa, l'Angola, 11 «Piano d'azione di Lagos», la questione palestinese e il bilancio provvisorio, l'Assemblea si occupa delle nomine (nuovo segretario generale e 11 buo bureau di cinque assistenti, in carica per 1 prossimi quattro anni) nonché della data e sede del 20° vertice. Candidato favorito alla carica di segretario generale è 11 ministro degli Esteri del Mail, Blondin Beye. Nato sotto nefasti auspici, il vertice si è rivelato uno dei più «costruttivi» dei venti anni di storia dell'Organizzazlo-, ne di unità africana. Gli Stati africani hanno rivelato una forza di coesione forse insospettata quando sono stati messi di fronte all'alternativa di uh terzo fallimento. La formula di compromesso sul Sahara prevede negoziati diretti fra 11 Fronte Polisario (Rasd), per la prima volta menzionato In un documento ufficiale, e 11 Marocco, per la fissazione di un armistizio e le' modalità di un referendum (entro sei mesi) sull'autodeterminazione della popolazione locale »sema costrizioni amministrative e militari, e sotto il patrocinio dell'Oua e delle Nazioni Unite. La delegazione del Polisario, presente «In forma privata» nell'«Africa Hall», ha già annunciato la sua partecipazione al prossimo vertice («ci sia stato o meno un referendum»), mentre il Marocco, che gioca evidentemente sui tempi lunghi per riorganizzare il proprio fronte di influenza diplomatica «ahtl-Rasd», cercherà probabilmente di ritardare quanto più possibile lo svolgimento del referendum, Al di fuori e al di sopra di frat¬ Un'altra strage in un villaggio presso Kampala RAMPALA — Undici abitanti del villaggio di Bulerjje, nel pressi della capitale dell'Uganda, Kampala, sono stati uccisi venerdì notte da uomini armati. Le vittime sono state pugnalate durante una «battuta» condotta dagli assassini di pasa in casa. Secondo 11 racconto del superstiti, gli autori delle uccisioni hanno successivamente proseguito fa, loro «caccia» in un villaggio vicino. n distretto di Mpigl, di cui fa parte anche U villaggio di Bulerjje, è teatro di numerosi episodi di violenza da quando l'esercito dell'Uganda è Intento a debellare le bande di guerriglieri antigovernativi. , ture interne, l'Africa sembra avviata ad un «rilancio» in termini economici, commerciali, sociali, politici e militari. Più che agire in termini politici e militari si punta ora soprattutto a una integrazione commerciale con la creazione, nell'anno Duemila, di un Mercato comune africano. Lo schema serve a contrastare barriere e tariffe protezionistiche esistenti nel Paesi industrializzati e ad eliminare lo squilibrio dell'interscambio africano: 5 per cento con l'Interno, 95 per cento verso l'e^ sterno. Un'auto-bomba '■ a Beirut: feriti cinque libanesi BEIRUT — Una carica di esplosivo su un'automobile è scoppiata Ieri sulla strada co-, attera alla periferia Sud della capitale libanese mentre passava una pattuglia israeliana, L'agenzia palestinese Wafa ha annunciato, ohe U «Fronte nazionale di resistenza libanese» ha compiuto l'attentato e che alcuni soldati israeliani sono stati uccisi o /oriti. Secondo la Wafa, sei civili libanesi sono .rimasti feriti! Un portavoce della polizia ha affermato che «almeno cinque civili libanesi e alcuni soldati Israeliani» sono rimasti feriti. Un portavoce tulli- ' tare di Gerusalemme ha però, smentito che vi siano state' vittime tra 1 militari.

Persone citate: Beye