I ribelli del Salvador offrono trattative all'inviato di Reagan in Centro America

I ribelli del Salvador offrono trattative all'inviato di Reagan in Centro America Washington «prenderà in esame» la proposta, ma le prospettive di successo sembrano scarse I ribelli del Salvador offrono trattative all'inviato di Reagan in Centro America DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — I guerriglieri salvadoregni hanno inviato una proposta scritta di negoziati al rappresentante personale del presidente Reagan per il Centro America, Stone. Ne ha dato conferma a Washington il portavoce del Dipartimento di Stato Romberg, dicendo che essa «sarà presa in esame». La proposta non sembra discostarsi da quelle precedenti, e difficilmente gli Stati Uniti ritireranno le loro due obiezioni principali : la prima, alla partecipazione dei guerriglieri al potere, la seconda alla esclusione del Nicaragua dai negoziati. Washington si riserva tuttavia1 una risposta dopo aver esaminato il testo, sul quale 1 guerriglieri hanno solo dato alcune anticipazioni in una conferenza stampa a Città del Messico. . L'invio della lettera, altamente reclamizzata, è stato annunciato mentre Stone si trovava a Managua a colloquio con leader sandinistl. La r resa di contatti tra gli Usa e il Nicaragua non ha dato i frutti sperati. Al termine dei colloqui, il ministro degli Esteri di Managua, D'Escoto, ha detto che essi «non hanno ridotto la tensione», e ha accusato Washington «di averli sabotati con aggressioni e provocazioni», un riferiménto alle incursioni dei ribelli dall'Honduras e alla chiusura dei consolati in territorio statuni¬ tense. Stone è in visita nell'intero Centro America e tornerà a Washington dopo un'ultima sosta in Guatemala e nel Messico. I guerriglieri salvadoregni hanno indetto la conferenza stampa per precisare che negozieranno solo se gli Stati Uniti accetteranno prima i punti da loro indicati. Ruben Zamora, uno dei leaders del Fronte democratico rivoluzionario, il braccio armato del Farabundo Marti, ha sottolineato che la trattativa è nell'interesse della superpotenza in quanto «Za vittoria dei guerriglieri è ormai una possibilità reale», I cinque punti, ha detto Zamora, sono: 1) la formazione di Una società indipendente nel Salvador; 2) la partecipazione ai negoziati del governo salvadoregno, di quello americano e delle formazioni dei guerriglieri; 3) l'abbandono di ogni precondizione e la globalità delle trat¬ tative; 4) la presenza degli esponenti dei vari gruppi d'opposizione; 5) la presenza di Paesi terzi come garanti. I ribelli hanno ribadito che non parteciperanno alle elezioni indette dal governo salvadoregno per la fine dell'anno o l'inizio di quello venturo, e che anzi cercheranno di impedirle ; e che non accetteranno di allargare 1 negoziati anche al Nicaragua. Ciò riduce drasticamente le prospettive di successo dell'iniziativa. Oli Usa insistono infatti che la soluzione delle varie crisi centro-americane può solo essere globale, e va affrontata in una conferenza di carattere regionale. La tesi statunitense è che l'Urss, tramite Cuba, Managua e forse altri Paesi come 11 Surlnam e l'Isola di Orenada, sta diffondendo la sovversione nell'istmo. Stone ha insistito su tutti questi punti nel suo colloquio con D'Escoto. L'incontro è stato burrascoso. L'offerta negoziale del guerriglieri salvadoregni coincide con l'inizio di una grande offensiva delle truppe governative nel Salvador: più di 4500 soldati si sono riuniti ieri a S. Vincente nell'Est del Paese, e hanno sferrato una serie di attacchi alle basi del ribelli. L'offensiva, chiamata «Piano nazionale», è stata programmata dal governo con l'aiuto del consiglieri militari americani. Ennio Caretto Washington vietai charter del Nicaragua per la Florida WASHINGTON — La Commissione statunitense per l'Aviazione civile ha revocato l'autorizzazione concessa otto giorni fa alle linee aeree nicaraguegne per effettuare 1 volt charter tra la Florida e Managua nei prossimi cinque mesi. Un portavoce della Commissione ha precisato che la revoca è stata decisa In ottemperanza a una lettera del Dipartimento di Stato. La revoca dell'autorizzazione non interessa voli regolari operati dalle linee aeree di Stato del Nicaragua tra Managua e Ne w York. Nuove truppe russe a Cuba WASHINGTON — Le rer centi notizie date dalle tv su un afflusso di soldati sovietici a Cuba sono state confermate da fonti del servizi informativi Usa, secondo 1 quali due navi per il trasporto truppe, con una capacità di 800-900 uomini ciascuna, hanno recentemente attraccato; Resta poco chiaro se il nuovo contingente sia destinato ad aggiungersi alla «Brigata sovietica» a Cuba, o soltanto a dare il cambio ad altri reparti. . L'Honduras «Truppe Usa se Managua attaccherà» WASHINGTON — La possibilità che truppe Usa intervengano in appoggio dell'Honduras nel caso di un attacco da parte del Nicaragua è stata ventilata dal comandante delle forze armate di Tegucigalpa, Il generale ha detto che la tensione tra Honduras e Nicaragua potrebbe sfociare in un aperto attacco di Managua: in tal caso, ha aggiunto, le forze hunduregne «sarebbero in grado di sostenere il primo urto» ma successivamente 'potrebbe esservi la necessità che gli Stati Uniti intervengano». «Honduras usa ! armi tossiche» MANAGUA — n governo del Nicaragua ha accusato l'esercito honduregno di far uso di proiettili tossici nel bombardamenti contro le posizioni sandlniste nel Nord del N1-. caragua. La denuncia è stata fatta dal comandante della zona militare Nord, Javler Pichardo, secondo il quale il fuoco d'artiglieria proveniente dall'Honduras è destinato ad appoggiare i gruppi delle Fuerzas Democraticas Nicaraguenses ribelli

Persone citate: D'escoto, Ennio Caretto Washington, Farabundo Marti, Reagan, Ruben Zamora, Zamora