Dini (Banca d'Italia) propone meno vincoli sui titoli esteri

Dini (Banca d'Italia) propone meno vincoli sui titoli esteri Il direttore generale vuole rivitalizzare il mercato Dini (Banca d'Italia) propone meno vincoli sui titoli esteri ROMA — «Non appena 11 miglioramento della bilancia del pagamenti sarà consolidato, si dovrà attuare una graduale restrizione del deposito infruttifero che grava ormai da un decennio sul mercato del titoli In valuta. In questo modo si potrà rivitalizzare il mercato dentiteli esteri sul quale'potranno operare anche i fondi comuni d'investimento» Istituiti a fine marzo. Lo ha detto il direttore generale della Banca d'Italia, Lamberto Dini, parlando a Trieste a un convegno sul problemi del mercato finanziario internazionale organizzato dall'Associazione italiana degli operatori in titoli esteri. Dini ha auspicato «una maggiore libertà per le possibilità operative delle imprese e delle banche, in modo da consentire di rivitalizzare l'operatività di interi settori del sistema bancario attualmente compressi dal vincoli amministrativi*. Secondo il direttore generale della Banca d'Italia, Insomma, «anche se l'apertura del mercati finanziari nazionali e l'abolizione dei controlli valutari sono legate ai' progressi che l'integrazione delle economie della Comunità Europea potrà compiere, occorre operare In tempo per correggere le carenze strutturali dell'economia italiana. Il miglioramento dell'Interscambio con l'estero, essendo In buona misura legato al depresso livello di attività economica, non consente Infatti di ritenere superate le difficoltà che hanno condotto all'istituzione della rete del controlli e del vincoli ammini¬ strativi; ciò non riduce tuttavia l'esigenza — ha detto Dini — di porre allo studio allentamenti da Introdurre gradualmente con 11 riequilibrio della nostra economia. Le misure amministrative in vigore da ormai un decennio scoraggiano Infatti — ed in alcuni casi vietano — l'itflplego dèi risparmio all'estero, provocando distorsioni nel funzionamento dei mercati». MILANO — Da lunedi 13 giugno gli sportelli del Nuovo ' Banco Ambrosiano resteranno aperti al pubblico — oltre all'orario normale — anche un'ora al pomeriggio: l'apertura' pomeridiana sarà estesa a tutte le città gradualmente nell'arco di 30 giorni circa ad esclusione di Roma che, per 11 momento, aprirà solo mezz'ora in più.

Persone citate: Dini, Lamberto Dini

Luoghi citati: Milano, Roma, Trieste