«Con le scelte perla Montefìbre Schimberni mette ko Verbania»

«Con le scelte perla Montefìbre Schimberni mette ko Verbania» Decisa dal sindacato una giornata di lotta venerdì prossimo «Con le scelte perla Montefìbre Schimberni mette ko Verbania» DAL NOSTRO INVIATO VERBANIA — B grande pullman targato Monaco di Baviera scivola silenzioso nel viale punteggiato di bandiere rosse e l'immagine riassume, in un flash, la contrastante situazione che in questi giorni vive l'Alto Novarese: turismo a falangi nella calma estate del lago, pesantissimo momento di crisi e di tensione legato alla realtà sempre più buia della Montefìbre. Dietro a queste bandiere, oltre le mura della fabbrica 'autogestita», si respira un'aria greve: a Roma, l'altro giorno, la Montedlson si è dichiarata decisa a chiudere lo stabilimento e a nulla, per ora, è ser-' Vito l'intervento dei leaders sindacali presenti, con 1 ministri Bodrato, De Mlchelis, Pandolfi e Signorile, all'incontro. Il presidente del Gruppo di Foro Bonaparte, Schimberni, con una decisione definita dagli operai verbanesi 'insostenibile e provocatoria», ha ribadito che non resta altro da fare se non la chiusura degli impianti di Pallanza e d'Ivrea. Nella fabbrica sulle sponde del lago, la notizia è arrivata come un colpo da «fc.o.» dal quale è arduo riprendersi: 'Ma ci siamo ripresi ugualmente — osservano i sindacalisti —; dopo la spontanea occupazione della stazione ferroviaria, durata un paio d'ore, abbiamo reagito approntando una risposta più organica a questo che altro non è se non l'annuncio del quasi totale disimpegno della Montedlson in Piemonte: Un ventaglio di manifestazioni,, stilato in ore in cui la città si è riempita, quasi improvvisamente, al circa venti cellulari e duecento agenti della Celere di Milano, giunti per fronteggiare eventuali disordini: dopo un'accesa assemblea tenuta Ieri mattina si procederà oggi con l'adesione al corteo dei metalmeccanici in programma a Torino. Sabato, poi, incontro con il a l ministro Bodrato che giungerà nel Novarese per la campagna elettorale e, martedì, con il ministro De Mlchelis e l'onorevole Magri che hanno annunciato visite nello stabilimento autogestito. Incontri o scontri? Come saranno gli appuntamenti con 1 membri del governo quando, da parte dei lavoratori, s'è stigmatizzato il loro silenzio durante l'incontro di Roma culminato con la comunicazione di Schimberni e, da più parti, si parla di 'ambiguità di comportamento»? 'Noi non partiamo prevenuti — osservano 1 sindacalisti Zarettl, responsabile Fulc dell'Alto Novarese, Salari e Mortari dell'esecutivo di fabbrica —; in ogni caso saranno loro a doverci delle spiegazioni-. Uno aggiunge: 'Vedremo, forse De Michelis ha un asso nella manica: Ma l'afférmazione ha più il tono della bat¬ tuta che della speranza. Venerdì della prossima settimana l'intero comprensorio si fermerà, per protestare nel confronti dell'annunciata chiusura, con una giornata di lotta: tutte le categorie, dal1 commercio all'artigianato all'industria, parteciperanno ad una -marcia del lavoro» che si concentrerà, in mattinata, a Verbania, Omegna e Domodossola per raggiunge- re, nel pomeriggio, Gravellona. Un'iniziativa che s'annuncia imponente «e che — commenta 11 sindacato — intende dare corpo e numero ad un impegno preciso: quello di non mollare». 'Non mollare» è Infatti la parola d'ordine che aleggia fuori e dentro a queste mura Imbandierate: un Imperativo che riprende quanto ha sottolineato domenica 11 vescovo di Novara (»La vostra lotta è giusta») e che ha le sue radici in un sospetto: 'Tutte le altre prese di posizione dell'azienda in questi anni erano, in fondo, solo falsi scopi: pressioni per ottenere fondi o alibi per poter chiudere altri stabilimenti. Oggi c'è la sensazione che il pericolo sia davvero vicino. La Montedison ha grossi debiti derivanti dalla fabbrica di Acerra: può permettersi una gestione non attiva anche a Verbania?». E c'è chi, nel sindacato, guarda oltre il microcosmo dell'Impianto novarese per impostare un'analisi più generale: «Siamo ad un passo dalle elezioni — osserva Mortari — un periodo insolito per annunciare chiusure. Se passa questo progetto, ora, aspettiamoci, dopo il 26 giugno, la terribile prospettiva d'altre chiusure e d'altri smantella- \menti'- Renato Rizzo: Verbania. Cesare Salari durante un'assemblea alla Montefìbre llli dt ti iit Bdt h i